Una serata leggendaria: Dj Shocca 60Hz 2, poi Nas domina il palco

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In occasione del 30esimo anniversario di uno dei dischi più importanti del genere hip-hop Illmatic, il suo autore, il leggendario rapper americano Nas ha intrapreso un tour mondiale che lo ha portato anche in Italia.

Il concerto a Milano di Nas è stata una celebrazione di Illmatic e dell’hip-hop

L’unica tappa nella nostra penisola in occasione di questa importante tournèe celebrativa è stata quella al Fabrique di Milano.

L’evento è andato completamente sold out a pochi giorni dalla messa in vendita dei biglietti e i fortunati partecipanti hanno potuto assistere ad una serata memorabile per l’hip-hop.

Il set di apertura è stato affidato ad un’altra figura altrettanto leggendaria del panorama nostrano, ovvero Dj Shocca.

Durante il suo live, ha suonato alcuni pezzi iconici targati Unlimited Struggle, tra i quali Notte Blu con cui ha chiuso il dj set.

La vera perla del suo opening act è stata l’annuncio del sequel del suo classico 60Hz, a distanza di 20 anni dal primo.

Questa sorpresa è stata accompagnata dallo spoiler del primo singolo estratto dall’album, un remake di Rendez Vous col delirio con i Club Dogo suonata in esclusiva per il pubblico del Fabrique.

Al live di Shocca ha seguito l’attesissimo concerto di Nas, una festa per il suo album più importante di sempre: Illmatic.

A fare da da apripista allo show, brani iconici come N.Y. State Of Mind, The World Is Yours, Represent, Halftime, It Ain’t Hard To Tell, Memory Lane e Life’s A Bitch che si sono susseguiti in apertura.

Non  è mancato qualche cenno storico da parte di Nas su avvenimenti accaduti a quei tempi riguardanti i brani del disco, uno su tutti il racconto del processo di campionamento di Human Nature di Michael Jackson fatto da Large Professor per produrre il beat di It Ain’t Hard To Tell.

In seguito alle tracce del suo album di debutto, Nas ha performato anche altri brani iconici della sua trentennale carriera, tra cui Got Urself A Gun, If I Ruled The World, Nas Is Like, I Can, Made You Look e The Message.

Tutte queste intervallate da un freestyle sul beat di Sky’s The Limit di The Notorious B.I.G, prodotta dal recentemente scomparso Dj Clark Kent, e da brani più recenti dei sei album con Hit-Boy come I’m On Fire, 40-16 Building, I Love This Feeling e Moments.

Nas ha anche performato il nuovo singolo Define My Name in collaborazione con Dj Premier, con il quale ha annunciato nuovamente l’uscita di un joint album per poi terminare il tutto con una potente interpretazione di One Mic.

Lo show, durato circa un’ora e mezza è stato accompagnato da video di momenti salienti della carriera del rapper e, a metà concerto, Nas si è fermato per autografare i cimeli di alcuni fan nelle prime file.

Per questo show memorabile, e per l’intero tour, il rapper newyorkese è stato accompagnato da un batterista di grande talento e dal leggendario Dj Green Lantern in console.

Il pubblico ha partecipato attivamente ad una serata che rimarrà nella storia dei live rap in Italia e Nas ha apprezzato, è stata un’occasione imperdibile per gli amanti del vero hip-hop.