Il veterano della California, Planet Asia, affiancato da 38 Spesh che ha curato la produzione, è tornato a pubblicare, a distanza di due mesi dall’ultimo, un nuovo progetto dal titolo Trust The Chain 2.
Planet Asia firma il sequel Trust The Chain 2
Arrivato al suo dodicesimo EP, Planet Asia ha appena pubblicato il sequel di uno dei suoi EP meglio riusciti degli ultimi anni, Trust The Chain II.
Affiancato dal rapper e producer 38 Spesh, con cui vanta un numero decisamente alto di collaborazioni, e che settimana scorsa ha pubblicato l’album Mother & Gun, Planet Asia con questo mini-progetto pare abbia voluto ristabilire il livello alto a cui aveva abituato gli ascoltatori, e mantenere una continuità con il volume uno di Trust The Chain.
Probabilmente, più che il rapper di Fresno, è 38 Spesh ad essere sembrato più sottotono con le ultime produzioni, e pare esser tornato ad un livello alto con questo EP, più di God’s Timing uscito il mese scorso. Con Checking Traps, l’incipit dell’album, la metà dei Cali Agents segna già quello che sarà il tono del resto dell’EP, con un po’ di egotrip, di vanto e di consapevolezza per quanto raggiunto (tutta la mia squadra sta ingrassando) e in Inertia esprime la sua gratitudine per essere ancora vivo.
My whole team gettin’ fat, you out there bony
I’m like Sergio Tacchini on a white pony
I write the real shit, you write the phony
Si assapora il boom bap con BBQ, mentre in Players and Dons si ha un tocco di blaxploitation. I feat compaiono in Illuminati Money con Klass Murda e Tristate, guidata dal campione di General Monk e in Upscale con The Musalini e A Plus The Kid.
In conclusione, questo EP di 8 tracce, che ha una durata breve di 22 minuti, pubblicato per l’etichetta T.C.F. Music Group, è sicuramente di buona fattura e, a poche settimane dall’anniversario di Sardines, l’album di Planet Asia in combo con Apollo Brown, è probabilmente tra le migliori uscite del 2024 del il rapper di Fresno.
Trust The Chain 2 lo potete ascoltare dal link sotto.
