Il 7 marzo 2025, Tory Lanez ha pubblicato il suo ottavo album, PETERSON, registrato interamente durante la sua detenzione presso il California Correctional Institution, dove sta scontando una pena di dieci anni per quanto fatto a Megan Thee Stallion nel 2020.
Tory Lanez attacca e difende in PETERSON
Dopo l’uscita di PETERSON, alcuni fan hanno notato una scarsa promozione dell’album sulle principali piattaforme di streaming, suggerendo che l’industria musicale stia attivamente cercando di oscurare il lavoro di Lanez.
Un utente su Twitter ha affermato: “Tory Lanez è l’esempio perfetto di come la vera manipolazione e il boicottaggio nell’industria musicale funzionino. Non troverai il nuovo album di Tory o nessuna delle sue canzoni visibili su nessuna piattaforma DSP. Questo è la prova che c’è uno sforzo per silenziarlo. Non sapresti nemmeno che ha pubblicato qualcosa.” Lanez ha condiviso questo messaggio nelle sue storie su Instagram, aggiungendo: “Comunque non mi fermerà“.
Facendo un check anche sui principali network USA non tutti ne hanno parlato di questo disco.
All’interno dell’album, la traccia Verdict Day x Lawyer Fees Interlude ha attirato particolare attenzione per i riferimenti diretti a Megan Thee Stallion e al processo legale. Lanez accusa il suo avvocato di essere stato in combutta con l’opposizione, insinuando che il processo sia stato manipolato a suo sfavore.
Verso la fine del brano, dice senza troppi giri di parole::
’all had my lawyer in y’all pocket, she circling T’s/ And that’s why Megan always talked like jail was certain for me/ It’s ’cause y’all paid for them ten years, let’s keep it honest/ My judge sittin’ at the brunch like a plebicolist/ And y’all was seein’ outcomes and he was seein’ dollars
Queste affermazioni suggeriscono che Lanez ritenga il suo processo ingiusto e influenzato da fattori esterni.
Le dichiarazioni di Lanez nell’album hanno suscitato dibattiti tra fan e critici. Mentre alcuni sostengono che l’artista stia cercando di difendersi e raccontare la sua verità, altri ritengono che tali affermazioni possano ulteriormente danneggiare la sua reputazione e complicare la sua situazione legale. Resta da vedere come queste nuove rivelazioni influenzeranno la percezione pubblica di Lanez e la sua carriera musicale nel lungo termine.
Fatto sta che, nonostante tutto, Tory Lanez è riuscito a pubblicare un altro progetto da dietro le sbarre. Venti tracce arricchite anche da alcune collaborazioni, tra cui spicca anche quella di un altro “galeotto” come Max B.
Potete ascoltarlo di seguito: