Mentre molti fan piangono la fine di MRGA o semplicemente ricordano quante belle cose ha fatto negli anni questo collettivo, uno dei suoi talenti si fa nuovamente sentire dalla costa: stiamo parlando di Toni Zeno, che ha raccolto in Porte Strette una serie di brani rilasciati prima solamente sui social network.
E c’è anche una sorpresa: l’inedito Iquos.
Porte Strette, ossia Toni Zeno tra strada, fede e rap
Non lo conosciamo personalmente, ma ascoltando da tempo pare di avere a che fare con un ragazzo profondo, che affronta la quotidianità con determinazione, imparando a districarsi tra le insidie giornaliere come un funambolo sopra un filo sottile.
Non è da tutti affrontare concetti sociali e religiosi con la tecnica di Toni, classe ’95 il cui rap di progetto in progetto diviene l’incontro perfetto tra sacro e profano, tra la potenza delle onde che si infrangono sulla costa di Messina e le strade che vive ogni giorno.
Tutto ciò lo troviamo anche in Porte Strette, una raccolta di brani mai pubblicati prima d’ora sulle piattaforme di streaming se non su Instagram, a detta sua “per cause di forza maggiore aka le bollette e il lavoro salariato“.
Sette brevi joint che lasciano il segno, piacevoli da ascoltare per chi apprezza tecnica e originalità sopra il beat e dove, ancora una volta, il talento messinese dimostra il suo amore per il rap e la sua più che probabile voglia di farcela in questo settore. Attraverso le barre Toni è diventato un faro per coloro che cercano autenticità in questa musica e noi, ogni volta che si accende, con piacere ne seguiamo la luce.
Nel post in cui ha annunciato l’uscita di Porte Strette ha detto anche “occhio ai prossimi colpi“. Che dire, noi siamo pronti.
Siatelo anche voi, fidatevi.