Da oggi è disponibile sulle piattaforme streaming il nuovo singolo di Tedua
Quella che si è appena conclusa per i fan e i seguaci di Tedua è una settimana ricca di news. Venerdì scorso, infatti, su YouTube è comparso il teaser (che trovate qui sotto) del suo nuovo album “Mowgli, il disco nella giungla”: il rapper di Cogoleto ha già anticipato che l’intera produzione del progetto è ad opera del fedele Chris Nolan.
In un’ambientazione spettacolare e circondato da piante ed animali, Tedua si presenta con poche parole:
“Per la giungla urbana un figlio illegittimo
Fiero di esserlo finirò in bilico
Tra il morso prelibato di un’antilope e un insetto viscido
Sulle papille l’effetto è insipido”
Aumentando ulteriormente l’hype e la curiosità con quella frase a tratti poetica, oggi è uscito finalmente in streaming anche il primo singolo “La legge del più forte” che anticipa l’album. Su una base dal ritmo lento, Tedua non perde l’occasione di dimostrare le sue skills nelle barre:
“Vengo da Zena il cartello, no quello di Cali
Per i fratelli che fanno bordelli con gli assistenti sociali”
Senza mai dimenticare le sue origini (Zena è Genova nel dialetto locale) e il suo difficile passato, Mario è pronto per tornare sulla scena. Sicuramente il Tedua di adesso è migliorato e cambiato in meglio rispetto ad “Orange County California”, il suo primo album dello scorso anno.
Facendo una sommaria analisi dell’artista, ho capito che il rapper genovese si identifica con degli alter ego: prima Ryan Atwood del telefilm “O.C.”, adesso Mowgli della favola “Il libro della giungla”. Se il Ted Ryan di allora era più riflessivo (cito da un suo post su Facebook del 2016) –“Spesso si prende cura degli altri più di quanto si prenda cura di se stesso”– il Tedua/Mowgli di adesso lascia prendere il sopravvento al suo lato più istintivo e selvaggio.
Non ci resta dunque che ascoltarci il pezzo in attesa del video ufficiale e del disco intero!
Buon ascolto!
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- Leggi anche il testo de “La legge del più forte“.