Gli Studio Murena, gruppo Jazz/Hip Hop, hanno pubblicato il loro secondo album
Per quanto il titolo possa sembrare troppo pretenzioso, gli Studio Murena, per chi scrive, sono il progresso, o meglio, sono parte del progresso. Come la storia ci insegna tutto è ciclico, compresa la musica, infatti nel mondo il Jazz da qualche anno è tornato, con una certa prepotenza, sulla resta dell’onda. Tutto ciò grazie al genio di artisti come Alfa Mist, Robert Glasper, The Comet is Coming, Kamasi Washington e tanti altri.
Nel frattempo in Italia, questa nuova ondata di jazz, resta ancora un prodotto lontano dal grande pubblico, portato avanti dall’audacia e dalla costante sperimentazioni di giovani artisti, come, per l’appunto, gli Studio Murena.
Studio Murena nasce dalle idee di cinque talentuosi musicisti del conservatorio ed un rapper: Amedeo Nan (chitarra elettrica), Maurizio Gazzola (basso elettrico), Matteo Castiglioni (tastiere e synth), Marco Falcon (batteria), Giovanni Ferrazzi (elettronica, sampler) e l’MC Carma (Lorenzo Carminati), che arricchisce la proposta del gruppo con strofe prevalentemente conscious.
Visualizza questo post su Instagram
È uscito in questi giorni il loro nuovo disco
A distanza di 3 anni da Crunchy Bites, il loro primo disco ufficiale interamente strumentale, i ragazzi hanno pubblicato il loro secondo progetto omonimo. Alle atmosfere jazz, prog e funk del primo lavoro, si sono aggiunte strofe rap di alto livello ed una maggiore maturità artistica sfociate nel secondo album.
L’album è il coronamento di un progetto scandito dalla pubblicazione di diversi singoli durante lo scorso anno: Long John Silver ,Eclissi, Marmo, Password e Arpa e Tamburo. Non sono mancate anche parentesi originali come la cover di Flashing Lights di Kanye West, arrangiata dai Badbadnotgood e proposta in versione live.
Studio Murena è un disco che richiede attenzione all’ascolto. E’ un viaggio complesso tra generi, sperimentazioni, intuizioni che potrebbero reggere il confronto con i volti noti del genere, a livello mondiale.
Ritornando al titolo, dopo queste argomentazioni ed un attento ascolto, saremmo curiosi di sapere la vostra opinione nei commenti!