Milano Angels di Shiva: l’album più chiacchierato del momento

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Si continua a parlare di Shiva ed ora che è uscito anche l’album le voci su di lui aumenteranno: fuori ora l’atteso Milano Angels. Vediamo com’è.

Dai domiciliari Shiva punta in alto con Milano Angels

La situazione giudiziaria del classe ’99 è ormai conosciuta da tutti e non serve certo che ve la raccontiamo ancora una volta. Fatto sta che nonostante un periodo passato dietro le sbarre e gli attuali arresti domiciliari, grazie alla sua dedizione al supporto dell’entourage, della sua label Milano Ovest, di Sony e delle persone che ha fianco, è riuscito a pubblicare un album di diciotto tracce, con all’interno anche grossi featuring nazionali e internazionali.

Ci si aspettava quindi dei riferimenti a tutto ciò all’interno del progetto e così è stato, sia in maniera più spavalda sia con barre un po’ più riflessive. Si hanno così tracce che offrono più di uno spunto, alcune che suonano molto bene, in particolare quelle dove rappa più serrato.  C’è però spazio anche per qualcosa di più sentimentale e/o melodico che smorza un po’ il ritmo di tutto ma che è facile gli potrà offrire qualche ascolto in più.

Tra tutte rimane sicuramente impressa la traccia 6AM, dove su un beat accompagnato da qualche nota al piano, Shiva rappa di quando sono venuti a casa per arrestarlo, di come non abbia fatto nomi durante gli interrogatori subiti e di come forse sia consapevole di aver commesso qualche errore:

Sono stato poco furbo, o forse no
Forse Dio non mi vede
Ma il mio onore è molto più importante

Perplessi invece ci ha lasciati Sete. Questa rivisitazione di Non Ti Ho Mai Detto di Mondo Marcio – con quest’ultimo presente con una strofa inedita – all’interno di un album come Milano Angels l’abbiamo trovata un po’ un pesce fuor d’acqua. Lungi da noi giudicarne la scelta, ma ascoltarlo a fianco di Gotham con Kid Yugi fa un po’ strano.

Gli altri featuring di Milano Angels di Shiva sono più o meno i soliti: Geolier, Tony Boy, Tedua, Paky e i due americani (che non lasciano più di tanto il segno) Lil Tjay e NLE Choppa.

É ad ogni modo un disco corposo, che farà parlare ancora per un po’. Potete ascoltarlo di seguito: