“Playlist” è il titolo del nuovo album di Salmo

Salmo

Due anni dopo “Hellvisback” ed alcuni ottimi featuring, il nuovo album di Salmo sta per arrivare.

Nella recensione riguardante “Daytona” di Pusha T vi avevamo parlato di come il sig. Kanye West sia stato molto abile nel capire che oggi – per l’ascoltatore medio – è divenuto sempre più raro consumare un disco nella sua interezza, seppur le possibilità di fruizione siano diventate pressoché infinite. La scelta da seguire oggi è quella di realizzare album brevi – ma non troppo – oppure delle playlist, nello stile vincente che ha attuato Drake per il suo ultimo progetto, “More Life”: un disco vario nella sua composizione, dai mood agli stili, dalle melodie ai featuring.

Salmo questo lo ha capito ed ha deciso di realizzarlo per il suo futuro album, intitolato appunto “Playlist“. “Hellvisback” rimane oggi uno dei culti istantanei del rap italiano, grazie al quale è riuscito ad affermarsi non solo come uno dei migliori rapper del panorama, bensì come un artista versatile e capace di spaziare su stili e generi differenti. “Hellvisback” è un disco Hip-Hop nel pieno del termine, poiché come la storia ci ricorda, questo genere è nato attingendo ispirazione dai più disparati generi, dalle più nascoste influenze artistiche. Atto nel quale Salmo riesce a pieni voti.

Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo album di Salmo? Sicuramente il titolo ci suggerisce qualche sensazione riguardante la varietà e la complessità delle scelte adottate che saranno in grado di soddisfare ogni genere di palato musicale, senza mai snaturarsi, piuttosto reinventandosi e dimostrando a tutti – ancora una volta- perchè è oggi considerato uno dei migliori artisti italiani del nostro tempo.