Si è conclusa l’edizione 2022 dell’Oltre Festival, che ha impegnato il palco del Parco delle Caserme Rosse di Bologna per quattro serate.
Noi ci siamo stati e vi raccontiamo cosa ci è piaciuto di più.
Oltre Festival 2022: ottimo successo per la kermesse bolognese
Le quattro serate di Oltre Festival 2022 sono volate via in un attimo, però non possiamo che essere soddisfatti del tempo trascorso al Parco delle Caserme Rosse di Bologna. E siamo sicuri che anche gli organizzatori saranno altrettanto soddisfatti, dato l’ottimo riscontro da parte del pubblico.
Oltre Festival non è un evento esclusivamente hip-hop, ma ve ne abbiamo parlato, perché diversi artisti urban si sono esibiti, nell’arco delle serate dell’evento.
L’apertura della rassegna musicale è stata affidata alla rivelazione di Sanremo 2022, Tananai: tanti giovani e un’ottima performance live hanno reso particolarmente gradevole la prima serata. Ma nelle sere seguenti, l’atmosfera si è scaldata ancora di più!
Nella seconda serata abbiamo avuto modo di godere dello show di casa di Tredici Pietro, seguito dalla performance di Bresh. Come negli sport, giocare tra le mura domestiche riesce a dare sempre una marcia in più. La tappa bolognese di Soliti Guai Tour è diventata così una bolgia incredibile e ha mostrato un pubblico fedelissimo al Giovane Pietro, che sul palco si è destreggiato alla grande. Merito del padre Gianni che sotto al palco cantava tutti i pezzi a memoria? Forse, ma più probabilmente, è solo merito del talento che Pietro ha nel tenere il palco.
Subito dopo è stato il turno di Bresh, che ha portato il suo Oro Blu in Tour. Uno show carico e carismatico che il pubblico ha sicuramente apprezzato tantissimo. Bresh si conferma anche live come una delle migliori rivelazioni nella nuova scuola genovese. A portare avanti la bandiera della crew Wild Bandana si è fatto accompagnare dai soci Vaz Tè e Disme. Bresh con i suoi fan si trova molto bene, forse troppo: far salire qualche spettatore delle prime file sul palco ha rischiato di diventare una cosa ingestibile. Per fortuna non è successo nulla di grave, anzi è stato divertente.
La terza serata invece è stata il culmine. Brenno ha aperto il live, Gemello lo ha seguito anticipando Noyz Narcos, per un evento sold-out da urlo. Non vogliamo spoilerarvi le sorprese che Noyz ha in serbo in questo Virus Tour. Ci sono ancora diverse date in calendario: tuto ciò che possiamo dirvi, se ancora non ci siete stati, è di prendere il biglietto e scoprirle!
Oltre Festival si è invece concluso con i live di Big Mama e Myss Keta. Se la prima è a tutti gli effetti una rapper, la seconda ha trasformato il prato delle Caserme Rosse in un club: il Club Topperia.
Al di là delle performance impeccabili di tutti gli artisti, occorre fare i complimenti all’organizzazione per aver saputo gestire bene spazi e line-up delle serate. Vi abbiamo raccontato l’esperienza del live di Kendrick Lamar a Milano e di come ci abbia deluso l’assenza di artisti ad aprire il main event. Una delle forze di Oltre Festival, è proprio la presenza di tantissimi artisti tutte le sere a tenere compagnia i fan in attesa del loro beniamino. La presenza di artisti emergenti nel sotto-clou di un evento è importantissima, per incrementare la popolarità degli emergenti e per dare al pubblico la percezione di avere una serata più lunga e quindi di poter godere dell’atmosfera del festival per più tempo.
Non era facile neanche gestire gli impianti, dato che nello stesso parco si trovano ben 3 palchi che suonano in contemporanea. Eppure l’audio è sempre stato perfetto, senza che gli eventi di palchi diversi si disturbassero a vicenda.
L’Oltre Festival è così concluso, lasciando lo spazio al BOnsai Garden, che occuperà il palco fino a fine Luglio, con tantissimi live, di cui vi faremo un resoconto.
Non ci resta che darvi appuntamento all’Oltre Festival 2023, che sicuramente sarà in grado di eguagliare o superare l’edizione di quest’anno, della quale trovate le foto sulla pagina Facebook ufficiale.