Kendrick Lamar e Not Like Us, uno dei suoi dissing a Drake, continuano ad andare forte: in questi giorni ne è stato girato un video a Compton e il CEO dei Grammy Awards ha aperto a una sua possibile candidatura per l’edizione 2025.
Not Like Us di Kendrick Lamar non si ferma: video presto fuori e possibile nomination ai Grammy
Che non fosse un semplice dissing ce ne siamo accorti tutti subito. Accuse pesanti a uno dei cantanti più famosi e influenti degli ultimi quindici anni. Beattone di Dj Mustard che ha fatto ballare fin da subito tutta la west coast ma non solo. Debutto alla numero uno della Billboard Hot 100 con 70,9 milioni di stream, cinque milioni di ascolti in radiodiffusione e 15.000 copie vendute. Insomma, un successo sotto tutti i punti di vista.
Per questo, giustamente, Kendrick e il suo team stanno cercando di allungarne la “vita” e lo scorso weekend nella sua Compton è stato girato il video ufficiale del brano, con la partecipazione di colleghi come YG, Steve Lacy, Thundercat, Roddy Ricch e star dell’NBA come DeMar DeRozan. Il tutto pochi giorni dopo che K Dot ha rappato dal vivo cinque volte di fila Not Like US sul palco del suo specialissimo concerto The Pop Out: Ken & Friends, dove tra l’altro è stato incoronato da Snoop Dogg come il “King Of The West“.
C’è grande hype attorno a questo pezzo che continua ad essere ascoltatissimo e ballato ovunque e la notizia deve essere arrivata anche ai piani alti di quei Grammy Awards che hanno un rapporto di amore-odio con i rapper (più amore per il momento per Kendrick visti i suoi 17 grammofoni vinti e le sue 50 nomination).
Fatto sta che il CEO della Recording Academy, Harvey Mason Jr, intercettato dai microfoni di TMZ, ha così parlato sulla candidatura ai Grammy di Not Like Us di Kendrick Lamar: “Ovviamente è un brano caldo. Abilità una performance artistica straordinaria, una scrittura fantastica. Il talento di “Not Like Us” è incredibile“. E ha poi aggiunto: “Kendrick ovviamente ha avuto successo con l’Organizzazione, quindi non vedo alcun motivo per cui non possa essere nominato. È tutta una questione di qualità del brano e riguarda i membri della Recording Academy. Se ai membri piace, verrà nominato“.
Mason ha anche affrontato l’ipotetica nascita di una categoria dedicata ai dissing, un’altra questione che secondo quanto affermato è nelle mani dei membri votanti. Ad ogni modo, è molto facile che una diss track potrà entrare maggiormente nella storia nell’edizione 2025 dei Grammy Awards, che si terrà il 2 febbraio a Los Angeles.
Ricordiamo che l’idoneità per i Grammy 2025, secondo la Recording Academy, è la seguente:
Per la 67esima edizione dei GRAMMY Awards annuali, le registrazioni devono essere pubblicate tra il 16 settembre 2023 e il 30 agosto 2024. Per essere idonee, le registrazioni devono essere in vendita commercialmente tramite distribuzione generale o rese disponibili come registrazione digitale, sia per la vendita che per tramite un servizio di streaming riconosciuto.
Quindi Not Like Us ci entra di diritto ed escluderla, visto l’impatto che sta generando e gli incredibili risultati ottenuti, vorrebbe dire aver proprio una benda sugli occhi e potentissimi tappi nelle orecchie. Ma l’Organizzazione dei Grammy più volte negli ultimi anni ha deluso artisti, addetti al settore e fan, quindi non è detta l’ultima parola.
Fatto sta che noi non smettiamo di ascoltarcela e non vediamo l’ora di mettere in play il video ufficiale di Not Like Us, l’ennesimo successo di Kendrick Lamar.
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