Swelto ha dato vita, insieme ad altri nove artisti – tra cui Zampa, Moder e Blue Virus – alla “prima posse track conscious italiana”, come l’ha definita lui. Il risultato è “Non Ti Arrendere” e a noi è piaciuto particolarmente.
In un’epoca nella quale arriva primo in tendenze su YouTube un artista che di fatto non c’entra nulla con l’arte né tanto meno con il rap, ma solo con il trash, fare musica di un certo tipo – “conscious”, ragionata, fatta con il cuore o in qualsiasi altro modo la vogliamo definire – può esser considerato per certi versi uno sforzo inutile.
Probabilmente è così per le logiche di mercato dell’industria musicale – mi viene in mente ad esempio quando tutte le major rifiutarono di produrre l’album “OrchiDee” di Ghemon – ma non è così per chi fa rap in primo luogo per sé stesso, poi per arrivare a tutti coloro che, dotati di un minimo di sensibilità, possono capire certi brani e solo infine per toccare il tanto agognato Dio denaro.
È questa la prima riflessione che ho fatto ascoltando “Non ti arrendere”, la posse track conscious ideata da Swelto pubblicata oggi. Nel brano infatti figurano nomi conosciutissimi nel mondo underground, chi più giovane chi meno, ma tutti accomunati dalla stessa visione della musica e, credo, anche della vita.
Al fianco dell’artista facente parte anche dei Moonlovers troviamo: Moder, Soulcè, Azure Stellar, Blue Virus, Pathos, Carlo Corallo, ElDomino, Zampa e Reiven. Inoltre, anche la fase di post produzione è stata curata dallo stesso Swelto. Ricondandovi che presto questa traccia avrà anche un video, lasciamo parlare la musica e vi lasciamo all’ascolto di questa piccola perla.