Testo di Trema di Night Skinny, Lazza e Tedua, brano estratto dall’album ufficiale Containers.
Leggi il testo di Trema di Night Skinny, Lazza e Tedua
Tedua ai centottanta non frena
C’è la mia banda, tu trema
Vi voglio vedere per terra
Vi voglio mangiare per cena
Nel mio block, Saint Laurent, siamo gli angeli del cielo
Dal Rabat porto l’hash, come quello zero, zero
La tua roba non suona, forse è il tuo DJ che invecchia
Non fotto quella troia, ha scritto sia a Tony che a Sfera
Vinco perché sono rimasto vero, I made it
Da quando non avevo manco un euro nei denim
Oggi che tu mi chiami, io mi chiedo “dov’eri?”
Prelevo dei contanti dal mio conto a sei zeri
Ma non chiеdermi come fai
Tu scrivi i testi con l’AI
Porto dеi G dentro ai miei jeans
Compro uno yacht, ritorno nel blocco e grido
Tedua ai centottanta non frena
C’è la mia banda, tu trema
Vi voglio vedere per terra
Vi voglio mangiare per cena
Zzala, ho ancora un piede per strada
L’altro che accelera un Pana
La mia penna è la tua condanna
Il mio umore è black, Balenciaga
GMT, GLC, neri come un funerale
Tieniti, è TNT quando mi senti parlare
Mare Fuori non lo guardo, amo Romanzo Criminale
La sua figa è una grotta, ma io ho il cazzo di Bin Laden
Rapper come Twin Tower, fingono tutti che non ho vinto
Mi amano e mi odiano, sanno che non ho filtro
Sul tuo neck, fra per me è oro finto
Le mie Js ocho cinco
Push it to the limit
Se penso alla vita di Jim Belushi ho piú deliri, believe it
Brindo alla tua sconfitta da Cipriani, due Bellini
Faccio una dolcevita anche se non sono Fellini
Tu chiama
Zzala, ho ancora un piede per strada
L’altro che accellera un pana
La mia penna è la tua condanna
Il mio umore è black, Balenciaga
Tedua ai centottanta non frena
C’è la mia banda, tu trema
Vi voglio vedere per terra
Vi voglio mangiare per cena
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