Neffa e i Messaggeri della Dopa: 28 anni dopo è Disco D’Oro

Neffa

A sorpresa ci troviamo oggi a mettere in play con un pretesto in più Neffa e i Messaggeri della Dopa dopo aver letto, nelle storie Instagram di Neffa, che questo iconico disco è diventato d’oro.

Neffa e i Messaggeri della Dopa è d’oro, per tutti lo è sempre stato

Non sono molti i dischi che hanno segnato un’epoca. Se pensiamo agli anni Novanta e al rap, tra questi è facile annoverare quelli che portano tra gli autori il guaglione Pellino.

Neffa e i Messaggeri della Dopa è il primo della sua carriera solista, che non molti anni dopo sarebbe stata di tutt’altro genere ma che nel giro di quattro anni ci regalò tre perle rare come quello appena citato, 107 Elementi e Chicopisco. Tutto ciò dopo aver influenzato l’intera scena rap nostrana con i Sangue Misto che, tra l’altro, proprio quest’anno celebrano i trent’anni di quella pietra miliare chiamata SxM.

Quello che ha fatto Neffa in quegli anni è qualcosa che rimarrà inciso per l’eternità nella storia del genere e che, anche per questo motivo, non smette mai di essere ascoltato oggigiorno. Un insieme di influenze funk, jazz e soul, arricchite da slang unici e collaborazioni di alto livello, rendono il primo capitolo di questo nuovo percorso di Neffa una pietra miliare dell’hip-hop italiano, resa immortale grazie a everegreen come Aspettando Il Sole e In Linea.

Un disco diventato leggenda e il cui titolo ha sempre incuriosito molti. Per questo, forse, nel giorno in cui la FIMI ne annuncia il disco d’oro, Neffa decide di rinfrescare la memoria sul significato che c’è dietro:

Neffa e i Messaggeri della dopa significato

Grazie all’ispirazione derivata da un atipico gruppo hard-bop/jazz degli anni Cinquanta (Art Blackey & The Jazz Messangers) e all’invenzione di Flaco, prende così nome un capolavoro per quei tempi e che non ha di certo bisogno di un disco d’oro per certificarne il valore.

Chissà però se questo traguardo possa essere un incentivo in più per Neffa per tornare a fare quello che in molti in fondo in fondo sperano sempre, a maggior ragione dopo quella combo snippet rappato su IG + inedito con Fabri Fibra dello scorso aprile.

Poco importa al momento. C’è la storia qui da rimettere in play, attuale ieri, oggi e domani:

Cerco di spiegarti l’intenzione di un guaglione
Per poi portarti nella giusta direzione
E credici o no, capiscimi mo’, la dopa ti chiede amore
Ma fuori c’è un tot di gente che fa il rap senza cuore