Ci siamo fatti un giro all’Habitat Tour di Nayt

Nayt habitat tour brescia

Siamo stati alla data di Brescia dell’Habitat Tour di Nayt: di seguito trovi il nostro reportage.

Fatti un giro nell’Habitat di Nayt: ti raccontiamo la data di Brescia

11 luglio, Brescia: Habitat Tour approda all’Arena Campo Marte e ad accogliere Nayt c’è una folla di fan in trepida attesa di vedere live una delle migliori penne della scena.

Sì, perché in un genere sempre più bistrattato, Nayt rimane una delle punte di diamante del rap italiano: riconosciuto e rispettato dalla scena, con una capacità di scrittura fuori dal comune e in grado di portare a casa degli ottimi risultati senza compromettere sé stesso:

Sto nei progetti di tutti, ma dentro i miei dischi non trovi nessuno
I numeri salgono, vuoi vede’ che saper scrivere è meglio di leccare il c*lo

Riprendiamo questa citazione di fatto da sooooolo, quarta canzone in scaletta al live di Brescia, giusto per ribadire il concetto.

E, a proposito di scaletta, la scorsa sera abbiamo potuto ascoltare dal vivo sia alcuni tra i più bei pezzi di Habitat come FRAGILE, in apertura al live, cazzi miei, se ne va, guerra dentro, così come brani meno recenti, vedi Effetto Domino – nella cui apertura risuona la voce di Primo Brown – , oh 90d con thasup che ha scatenato un’energia tale tra il pubblico da richiamare addirittura un bis, ma anche altri più “freschi” come Danimarca.

In tutto questo, oltre ad una scenografia che ben rispecchiava il concetto di habitat, inteso come luogo o spazio ideale in cui vivere o anche solo fermarsi, non sono mancate riflessioni che Nayt non spreca mai di condividere con il suo pubblico nemmeno nei testi, come, ad esempio, quella sulla violenza sulle donne – in virtù anche dei fatti degli ultimi giorni che hanno visto un noto personaggio della discografia italiana protagonista di gravi atti nei confronti dell’ex fidanzata, a cui Nayt stesso si è sentito di dedicare proprio ieri sera La Mia Noia.

nayt habitat tour

Per quanto riguarda la parte più tecnica del live, Nayt ha ben saputo intervallare brani che virano più verso il cantato, con altri tecnici come la super strofa di OPSS, in grado di mettere in luce anche live – non che ce ne fosse bisogno – la sua attitude e già più che nota capacità come rapper.

A rendere ancora più incredibile il live, oltre all’atmosfera che si era creata di assoluta libertà e accettazione – concetto che Nayt stesso ha voluto ribadire essere uno degli obiettivi di questo tour – ci ha pensato la sua band, che ha accompagnato in maniera eccelsa tutto lo show, oltre alla rivisitazione di molti brani, portati sul palco in maniera non solo inedita ma anche in grado di dare spazio a tutta la versatilità del rapper.

Durante la serata, poi, abbiamo anche avuto un bellissimo SPOILER.

Nayt, infatti, ha ammesso di non essere mai stato così ispirato prima d’ora e che presto sentiremo tanta nuova musica.

Noi, sicuramente, non vediamo l’ora. Nel frattempo, siamo tornati a casa dopo un live di Habitat Tour con i controcazzi (si può dire?) che ci ha fatto desiderare di assistere nuovamente e al più presto ad un nuovo concerto di Nayt.

Di seguito puoi vedere un paio di esibizione live della serata: