Questo weekend un’ottima rappresentanza di MRGA è stata impegnata in due live leggendari a Bologna e Roma.
Noi di Rapologia siamo stati alla data emiliana: vi raccontiamo com’è andata
MRGA: i Greaters anche live mettono l’anima per portare il loro rap a tutta Italia
I concerti targati MRGA sono qualcosa che va ben oltre un normale live hip-hop, sono dei veri e propri eventi unici. Per questo motivo non dovreste assolutamente perderli.
Sono eventi che prevedono un’organizzazione logistica molto importante in cui devo sincronizzarsi gli impegni musicali e lavorativi di ragazzi che provengono da tutta Italia. Per questo motivo sono così rari, soprattutto con una rappresentanza così ampia.
La tappa bolognese è partita già dal pomeriggio, quando Gionni Gioielli, Blo/B, Armani Doc, Toni Zeno, EliaPhoks e RollzRois hanno incontrato i fan presso il negozio 5tate Of Mind, ospiti di Jimmy Spinelli. Durante il meet’n’greet gli artisti sono stati disponibili per foto, autografi e ovviamente per vendere il loro merch.
Il concerto si è svolto invece presso il leggendario Kindergarten. Dopo l’apertura dei Triflusso e Squito Babe è iniziato il live MRGA.
Uno alla volta sono usciti sul palco tutti i Greaters citati prima con l’aggiunta di Lil Pin e Mattaman, arrivati in città più tardi.
Ogni rapper si è esibito con brani estratti dai propri album pubblicati sotto il marchio del Garofano o estratti dai dischi collaborativi. Dopo tutte queste pubblicazioni sono ormai tantissime le collaborazioni reciproche, quindi non hanno fatto fatica a trovare brani con contributi di tutti gli artisti.
Compatibilmente con le dimensioni ridotte del palco (e la temperatura torrida) tutti e 7 i rapper sono stati sul palco per tutta la durata del live, alternandosi i microfoni. L’esibizione è durata quasi 2 ore con una distribuzione quasi omogenea del numero delle strofe di ciascuno. Si è venuto a creare un vero e proprio cypher, in cui è difficile definire chi sia stato il migliore, dato che ciascun artista ci ha lasciato un ricordo indelebile. Ne è uscito vincitore il collettivo al completo.
Possiamo solo dire che siamo rimasti stupiti dalla bravura tecnica di tutti, nonché dalla loro resistenza fisica al caldo e all’alcool. RollzRois e Blo/B sono due macchine da guerra, dal vivo rappano esattamente come nei loro dischi. EliaPhoks ha la capacità di far cantare tutto il locale grazie a un paio di ritornelli iconici, oltre a conoscere a memoria tutte le strofe degli altri Greaters. Toni Zeno riesce a mettere nel live più energia di chiunque altro, sempre rappando i suoi testi (non semplici) in maniera impeccabile. Armani Doc dimostra qualità tecniche incredibili e il pubblico sembra apprezzarlo particolarmente. Lil Pin ha uno stile incredibile e non perde un colpo neanche dopo una bottiglia di Jim Beam. Gionni Gioielli… Beh, il pubblico ormai lo sa: è una leggenda!
Il live si è chiuso con la traccia 1312, dove dopo le strofe di Armani, Gionni, Blobbi e Rollz sono arrivate le strofe degli altri rapper, sul medesimo beat. Toni Zeno ha portato la strofa di Juliane Assange. Pin e Mattaman hanno rappato Goodfellas, Elia Champagne Palermitano e infine Gioielli ha ripreso il microfono per fare 4 barre de Lo straniero ,concluse con una frecciatina ai recenti dissing.
Finito il live tutti i rapper si sono attardati nel locale per scambiare chiacchiere con gli ascoltatori, con un rapporto di incredibile disponibilità, per il quale li ringraziamo vivamente.
Il live è stato qualcosa di incredibile, speriamo che i video caricati sui nostri social possano rendere l’idea almeno in parte.
MRGA sta facendo la storia.
