MezzoSangue – Kenny Wells (testo)

MezzoSangue
Foto di Michele Anzonvino

Testo del brano Kenny Wells di MezzoSangue, brano prodotto daMr. Monkey ed estratto dall’album Viscerale.

Leggi il testo di Kenny Wells di MezzoSangue

Un prospettore come Kenny Wells

Un prospettore come Kenny Wells
È un mondo che ha una grande truffa
Baby, me lo dicevi come Mary Ann
Che è proprio il mettercela tutta

Vedi, in un certo senso i soldi qua li fanno i poveri
Muoviti, muovili, passi sui gomiti, copriti, fuori è freddo
Ho visto alcuni pesci farsi Moby Dick, prodighi, politics
Ma è un’illusione anche se è lunga l’idea di fottere il tempo qua

Tutto cambia ma la sensazione è che è un altro giro di giostra
Un altro è la stessa corsa, oh
Detta all’oca e sono vivo grazie a Dio ma ancora
Parlo col diavolo la notte quando mi ispeziona
I miei pensieri sono più larghi di ieri, più dei domani

Ne vaglio la direzione
Forse il tempo è solo qui, non chiede di essere altrove
Ho un patto col demonio, ma è sola distribuzione

Non ho più tempo da perdere
Disattendere l’ego sembra un impiego
Questo deserto di sale sembrava un mare
L’amare sembrava cieco

Ancora sento te che mi ripeti le stesse cose di sempre
“Non vali, non sarai niente”
Gli infami, le mille sfide
Gli squali, le prime file di zeri
Una voce fina mi dice fino alla fine

Hai visto quanta gente si perde? Tu continua
Hai visto quanto contiamo niente? Continua
L’amore, gli amici, le cicatrici
Lo specchio che grida “cadi!” la gente che dice “ridi!”
Continua

Hai visto quanta gente si perde? Tu continua
Fa’ che non sieda mai su quel niente
Continua
Il successo non è meta, fallire non è la fine
Conta il coraggio di dire “continua”

Un prospettore come Kenny Wells
Che gioca a un gioco che si trucca
Vedi, sognava scrivere una fairytale ma qua l’eroe è la strada buia
Baby, le principesse stanno con i draghi, gli abominati

Le messe in mano a storpi maghi e di condannati
Per legge sono governanti di addormentati
Che pagano gli stessi eroi in cachet pur di non essere svegliati
Siamo nudi

Dio mi chiede “dove vai?
Se sei vivo grazie ai guai, se sei sveglio grazie ai dubbi”
Lei mi chiede “dome stai?”
Io le chiedo “come fai a essere pecora fra i lupi?”

Poi ripenso alle stesse cose di sempre
“Non vali, non sarai niente”
Gli infami, le mille sfide, gli squali, le prime file di zeri
Una voce fina mi dice fino alla fine

Continua
Hai visto quanta gente si perde? Tu continua
Hai visto quanto contiamo niente? Continua
L’amore, gli amici, le cicatrici, lo specchio che grida “cadi!”, la gente che dice “ridi!”
Continua

Hai visto quanta gente si perde? Tu continua
Fa’ che non sieda mai su quel niente
Continua

Il successo non è meta, fallire non è la fine
Conta il coraggio di dire “continua”
Continua

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