Dopo uno stortytelling frammentato degli anni ’90, Claver Gold propone il secondo singolo di Questo non è un cane con Mai più, in collaborazione con Davide Shorty.
Mai Più ripete i rimorsi di Claver Gold
Inizia la strumentale, lussuriosa e scintillante, poi entra Davide Shorty, che a sorpresa viene usato quasi come fosse un sample di voce, una “u” ripetuta che annuncia il mai più del ritornello. Poi Claver.
Il rapper sceglie Mai più come secondo tassello del nuovo album, raccontando dopo i ricordi, i rimorsi.
Il brano è una serie di divieti dettati dall’esperienza, azioni o emozioni che Claver non si può più permettere: dal far piangere e soffrire gli altri, al trovare scuse, rischiare la vita e dire di sì una volta ancora, l’artista ha capito di non poter continuare a ripetere gli errori della sua vita e sceglie di racchiuderli qui dentro, nella time-box del 2022.
Più avanti, un bridge finale leva lo sfizio di una breve strofa di Shorty, che la chiude con gran classe e poesia, riprendendo il tema dei rimorsi alla sua maniera:
Vendere l’anima in cambio
di dimenticarmi di tutte le colpe
se crescere vuol dire
essere forte tutte le volte, giuro che
Un mai più prima e uno dopo completano la quartina, concludendo questo nuovo estratto di Questo non è un cane.
La seconda news è l’annuncio di Questo non è un tour, il tour di Claver Gold a partire da novembre, che continua con l’idea della negazione ironica del titolo e toccherà per ora otto città italiane per presentare l’ottavo album dell’artista marchigiano.
Nel frattempo preparatevi ascoltando Mai più con Davide Shorty.
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