È finalmente uscito Lieto Fine, l’ultimo album di Disme.
Questo progetto giunge dopo Vivo Male del 2016, Mala Vita del 2018 e Malverde del 2020 ed è disponibile su tutte le piattaforme streaming a partire da oggi, venerdì 15 novembre.
Lieto Fine: il ritorno di Disme
Lieto Fine segna una tappa importante per Disme e mette in luce la sua crescita sia come persona che come artista. Nonostante la palpabile evoluzione del suo sound, non ha abbandonato le sue origini: le barre rimangono crude e schiette, mentre la produzione resta in linea con i suoi progetti precedenti.
In Lieto Fine Disme parla di diverse tematiche personali: dalla sua infanzia alla società, dall’amore all’amicizia. Il focus è sul suo rifiuto di diventare come gli altri in una società che disprezza chi è onesto e autentico. La felicità e il famoso lieto fine vengono continuamente ostacolati dal cinismo della realtà, e Disme fa fatica a trovare un finale positivo in un destino che sembra già segnato.
Lieto Fine si rivela così un progetto che fa riflettere sul presente e sul futuro, spesso incerti e imprevedibili.
Da come ti comporti non lo sai cos’è il rispetto
Non ci sarà un lieto fine, domani sarà anche peggio
Parlo come mangio, vendo droghe, non le prendo
La tua parlantina uccide, dovresti stare in silenzio
All’interno di Lieto Fine troviamo anche diversi featuring.
Bresh, suo compagno di Drilliguria, lo affianca in Manca l’aria, Tedua è presente in Sbagli te, Izi in Latitanza, Massimo Pericolo in Vattene e Don Pero in Facile.
Questi feat sono il risultato di un rapporto di lunga data tra Disme e i suoi colleghi con cui, infatti, aveva già collaborato in passato. A completare ulteriormente il lancio dell’album c’è anche il videoclip di Litigi, uscito anch’esso oggi e diretto da Diego Ferri e Jojovisualz.
Disme è tornato ed è più diretto e consapevole che mai. Se siete alla ricerca di un album sincero e crudo, diretto e senza fronzoli, Lieto Fine merita la vostra attenzione.
Potete ascoltarlo qui: