Chi pensava che il 2022 entusiasmante di Lazza non si potesse bissare si sbagliava di grosso, dato che non solo sarà così ma con tutta probabilità verrà migliorato in termini di risultati e consensi ottenuti, e il recente record di numero 1 in FIMI con l’album Sirio ne è solo l’ennesima conferma.
Lazza, il successo di Cenere e il legame con la prima posizione in FIMI: con Sirio è record
“Quando mi dicono è il disco dell’anno dirò che è il disco degli anni” diceva Lazza in Senza Rumore e chissà a quante volte avrà ripensato a quanto detto in quelle barre dopo aver visto il suo Sirio alla prima posizione della FIMI per la bellezza di venti settimane.
Sì, sono ben 140 giorni che il suo ultimo album ufficiale è in vetta alla classifica più ambita dagli addetti al settore, dato che certifica ufficialmente quali siano effettivamente gli album più venduti in Italia.
In un periodo storico in cui il rap – dopo anni di successo – sta piano piano perdendo terreno a discapito di pop, rock e cantautorato (fonte: FIMI), l’album più venduto rimane quello di un rapper a tutti gli effetti che, seppur qua e là abbia anteposto le melodie a flow più tipici del genere, non si è mai distaccato dalle sue origini, anzi.
Nonostante passino gli anni e i successi aumentino sempre di più, Lazza è solito regalarci strofe degne di nota, sia all’interno dei suoi dischi che in quelli dei colleghi, in una scena dove ormai da tempo guarda molti dall’alto e per distacco.
Potrà magari non piacere per una predilezione forse eccessiva per l’amore tormentato o per le melodie abbracciate nel più recente passato, però è davvero da stolti ritenere indegno includere il rapper di Milano tra quelli più in forma dello Stivale o a volte semplicemente tra di essi, come tra l’altro abbiamo più volte letto sotto i nostri post. Basta ascoltare attentamente alcune sue strofe e porre attenzione su metrica e rime per capire che forse è un po’ eccessivo trarre queste conclusioni.
Ora però Lazza ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella del suo peso specifico all’interno della musica italiana odierna, come già avevamo capito dal momento dell’annuncio della sua partecipazione a Sanremo 2023.
Grazie a Sirio si era preso tutto nella scena rap nostrana, con sold out ovunque e il record in FIMI di Vasco Rossi eguagliato giusto l’estate scorsa. Con l’European Tour, poi, aveva anche cominciato a mettere le prime bandierine al di fuori dei nostri confini.
Cosa mancava ora? Ampliare ancora di più il suo pubblico nel territorio italiano. E quale palcoscenico più idoneo in tal senso se non quello del Festival di Sanremo?
Ecco che alla 73esima edizione della storica kermesse, dove a trionfare è stato Marco Mengoni, uno degli artisti più apprezzati, chiacchierati e streammati – con tanto di seconda posizione non così inattesa – è proprio Lazzino, a testimonianza della sua ormai caratura di artista completo in grado di piacere a tutti quanti.
A Sanremo Lazza ha preso parte con Cenere, un brano esaltato dalla strumentale di Dardust e fin da subito in cima alle classifiche: è al primo posto dei singoli FIMI/GfK, stabile al n.1 delle classifiche di Spotify e Apple Music, balzato subito al secondo posto della Top Songs Debut Global di Spotify nelle prime 72 ore dall’uscita, nonché unico brano sanremese entrato nella Top 50 Global di Spotify.
Sembra quindi che davvero Jacopo qualsiasi cosa tocchi all’interno della musica diventi oro, come ci rappava in Re Mida nel 2019. Adesso abbiamo sempre più la convinzione che lo sarà anche nei prossimi mesi se non anni, con al solito la speranza che il rap venga messo continuamente al primo posto.
Il futuro prossimo di Lazza
Il successo e la caratura di un rapper, non ci stancheremo mai di ribadirlo, li si misura ai concerti e noi che lo abbiamo visto più volte dal vivo possiamo davvero confermare che Lazza sia un professionista (cosa non scontata, affatto) con i piedi sopra il palco e il microfono in mano.
Vi consigliamo quindi, se non avete mai assistito a un suo live e apprezzate la sua musica (o quantomeno ne siete incuriositi), di non perdervi l’appuntamento con il suo OuverTour. Ma fate in fretta a prendere i biglietti, perché le date piano piano stanno diventando tutte sold out:
- Mercoledì 19 aprile 2023 | Roma @ Palazzo dello Sport – SOLD OUT
- Sabato 22 aprile 2023 | Milano @ Mediolanum Forum – SOLD OUT
- Martedì 25 aprile 2023 | Verona @ Arena di Verona
- Giovedì 27 aprile 2023 | Torino @ Pala Alpitour – SOLD OUT
- Sabato 29 aprile 2023 | Milano @ Mediolanum Forum – SOLD OUT
- Domenica 30 aprile 2023 | Milano @ Mediolanum Forum – SOLD OUT
- Mercoledì 03 maggio 2023 | Napoli @ Palapartenope – SOLD OUT
- Sabato 06 maggio 2023 | Bologna @ Unipol Arena – SOLD OUT
- Sabato 24 giugno 2023 | Bellinzona – Castle On Air
- Lunedì 03 luglio 2023 | Roma – Rock in Roma
- Venerdì 07 luglio 2023 | Alba (CN) – Collisioni
- Domenica 09 luglio 2023 | Ferrara – Summer Vibez
- Venerdì 14 luglio 2023 | Catania – Wave Summer Music
- Domenica 16 luglio 2023 | L’Aquila – Pinewood Festival
- Venerdì 21 luglio 2023 | Rimini – Mamacita Summer Festival
- Giovedì 03 agosto | Lanciano (CH) – Costa dei Trabocchi Fest
- Domenica 06 agosto 2023 | Gallipoli (LE) – Sottosopra Festival
- Sabato 12 agosto 2023 | Olbia – Red Valley Festival
- Domenica 27 agosto 2023 | San Benedetto del Tronto (AP) – San. B Sound
- Venerdì 08 settembre 2023 | Milano – Ippodromo
- Domenica 10 settembre 2023 | Firenze – Decibel Open Air 2023
Cosa ci riserverà ora il futuro di Lazza? Magari un nuovo disco per cavalcare alla grande questa wave di successi oppure un featuring con l’amico Leao dell’AC Milan?
Nella nostra intervista ci aveva detto che uno dei punti di forza di Sirio è il fatto di averlo maggiormente avvicinato a chi prima non lo conosceva: ecco, noi per il momento sappiamo che Lazza continuerà in questo percorso, sia in Italia che all’estero.
In bocca al lupo per tutto, Lazza, e congratulazioni per il nuovo record di permanenza alla posizione numero 1 in FIMI.