Il rapper dei Dipset torna con “Wasted Talent” e tanta voglia di rappare.
Ci siamo! Dopo una lunga attesa è finalmente fuori il nuovo album ufficiale di Jim Jones, uomo di punta del rap straight outta Harlem e che con i Dipset ha fatto sognare diverse persone – come il sottoscritto – nella prima decade degli anni duemila.
Uscito per Vamplife/Empire, “Wasted Talent” inizia con un breve discorso, accompagnato da un coro gospel, e che che fa capire fin da subito il messaggio che vi è dietro:
“Sonny and my father always said that when I get older I would understand. Well, I finally did. I learned something from these two men, I learned to give love and get love unconditionally.You just have to accept people for what they are and I learned the greatest gift of all. The saddest thing in life is wasted talent…”
Wasted talent significa talento sprecato e possiamo dire che sia un termine che può accomunare un po’ tutti i Dipset, ma non per demeriti loro, sia chiaro. Rapper sempre legati alle proprio origini e al rap fatto come si deve, Jones & co. non sono mai riusciti a fare quel passo in più per diventare delle stelle nel rap game, ma probabilmente non era nemmeno il loro intento.
Fatto sta che ora abbiamo a disposizione il settimo disco da solista di Jim Jones, composto da ben quindici tracce (più tre bonus track) e impreziosito dalle collaborazioni dei soci Cam’ron e Juelz Santana, Jadakiss, YFN Lucci, Yo Gotti e tanti altri ancora.
Bentornato Jones!