You Still Here Ho? è l’album di debutto di Flo Milli, la giovane rapper dell’Alabama classe 2000. Il progetto è uscito questa notte a sorpresa per la RCA Records, la label che ha messo sotto contratto l’artista già due anni fa.
Nel 2020, la rapper aveva pubblicato Ho, Why Is You Here? Il mixtape aveva riscosso il plauso unanime della critica e un discreto successo commerciale grazie a Beef FloMix. Il disco non brillava però per varietà nella scelta musicale: fortunatamente, la stessa cosa non è capitata con il primo sforzo discografico ufficiale di Flo Milli.
You Still Here Ho? è il disco di debutto di Flo Milli.
Nella tracklist troviamo quindici tracce, alle quali se ne aggiungono due bonus: Roaring 20s e Ice Baby. Trattasi di due inediti lanciati dalla rapper l’anno scorso e molto simili – stilisticamente parlando – al mixtape.
You Still Here Ho? vede la partecipazione di Rico Nasty, Babyface Ray e della celebre Tiffany Pollard. L’uscita era prevista per questo venerdì, ma l’artista ha deciso di sorprendere la fan base anticipandone la pubblicazione alla scorsa notte. Nome delle canzoni e copertina sono state svelate nei giorni scorsi tramite i canali social della rapper.
L’album di debutto di Flo Milli sorprende sicuramente per la scelta dei beat. Il disco si presenta, infatti, molto più eterogeneo e accattivante del tape: pur rimanendo fermamente ancorato ad un tappeto trap, gli inediti presentano anche influenze pop e r&b.
Tra le prove più interessanti, spicca sicuramente No Face. Le parole di apertura richiamano il cypher nel quale la rapper si è esibita lo scorso anno, nell’ambito della XXL Freshman Class 2021. Il video approderà su Youtube nel tardo pomeriggio di oggi e potrete seguirne il lancio cliccando sul link che trovate di seguito.
Nel complesso, You Still Here Ho? si presenta come un progetto godibile. Anche se liricamente non brilla, l’album dà modo a Flo Milli di provare la propria versatilità: che sia un talento destinato ad essere confermato dalle sue release successive?
Non vi resta quindi che recuperare il disco su Spotify… buon ascolto!