Cultura Italiana Pt 2, il nuovo album di Diss Gacha e Salsa, è disponibile da oggi ovunque. All’interno il contributo anche di Nayt, Clara, Niky Savage, SHUNE e Greg Willen. Spoiler? Ci è piaciuto.
Cultura Italiana Pt 2 di Diss Gacha e Sala: un disco godibile e ben fatto
Il sequel del disco uscito a maggio è un progetto che funziona. Non si tratta di voler stupire o rivoluzionare la scena, ma di fare bene ciò che si sa fare, ed è esattamente quello che questi due artisti hanno messo sul tavolo: un progetto curato, divertente e ben calibrato.
Un grande merito va alle produzioni di Sala, che costituiscono la spina dorsale dell’album. I beat suonano sempre freschi, con una varietà che mantiene vivo l’interesse dall’inizio alla fine, senza mai perdere coerenza. I campioni sono selezionati e posizionati con attenzione, così come le pause nei brani, che danno respiro e rafforzano il flow di gacha. È un lavoro che dimostra come la cura per i dettagli possa fare la differenza.
Diss Gacha, da parte sua, conferma il suo talento con liriche che vanno ben oltre il personaggio legato alle sporche. C’è l’ironia che lo contraddistingue, ma anche momenti più introspettivi e riflessivi che mostrano una profondità mai ostentata. Le sue barre riescono a intrattenere senza risultare banali, ed è proprio qui che sta la forza dell’album: è adatto tanto a chi cerca testi ricchi di contenuto quanto a chi vuole semplicemente ascoltare del buon rap.
L’alchimia tra Diss Gacha e Salsa è evidente in ogni traccia. Salsa costruisce un terreno musicale che si sposa perfettamente con lo stile di Gacha, dando vita a un disco che scorre senza intoppi e si fa ascoltare con piacere.
Cultura Italiana Pt 2 è il risultato di due artisti che sanno quello che fanno e lo fanno bene. Non è un album che vuole spaccare tutto, ma un disco solido e ben fatto, ideale per chi ama il rap curato nei dettagli, con testi originali e strumentali che suonano come si deve.
Lo puoi ascoltare di seguito. Dicci la tua sul disco sotto il nostro post di Instagram: lo trovi qui.