Couscous Unplugged 2024: musica nella periferia romana

Couscous unplugged amir

Dal 28 al 31 agosto 2024 a Roma si terrà la terza edizione di Couscous Unplugged, festival spin-off di Spaghetti Unplugged.

Couscous Unplugged si distingue per l’attenzione verso i nuovi talenti e la promozione della musica come strumento di aggregazione e riscatto sociale. Il festival mira ad animare i quartieri della periferia di Roma nord-ovest fra cui Ottavia, Palmarola e Casal del Marmo. Si terrà dalle 17:00 all’1:30 presso Via Casal del Marmo 216 e l’ingresso sarà gratuito.

Couscous Unplugged 2024: il programma

Oltre ai concerti ogni giorno ci saranno alcune talk, fra cui quelle giornaliere di Sabika Shah Povia, e varie attività: una dance battle a cura del Molinari Art Center il 28 agosto, laboratori di scrittura creativa rap a cura di AKU il 30 e 31 agosto e un torneo di biliardino il 29.

Ogni giorno ci sarà anche un open mic dalle 19:30 alle 20:45 per dare voce agli artisti emergenti della zona. Il migliore potrà produrre e promuovere un singolo con il sostegno del programma Periferia capitale di Fondazione Charlemagne.

Tra i protagonisti di questa edizione ci sono Nesli, Kento, Ugo Borghetti e nuove promesse come Ince e WestHMZ. Le serate si concluderanno con alcuni DJ set a cui saranno presenti alcuni artisti della scena romana. Ci saranno DJ BARO e DJ Snifta, la crew Fuckyouparty, MrChina, Sasu (Toutchthewood) e Glamorize (una festa romana).

Per Davide Dose, ideatore del festival, l’obiettivo è portare nelle periferie ciò che per anni si è fatto nei quartieri centrali: “La risposta è stata sorprendente fin dalla prima edizione, spingendoci a continuare a investire in questa scommessa”. Anche il Presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta, ha espresso il suo entusiasmo: “Con Couscous stiamo scrivendo un pezzo di futuro nei quartieri periferici di Roma nord-ovest, mettendo al centro il territorio e i ragazzi e le ragazze che lo abitano”.

Couscous Unplugged è una piccola rivoluzione, un’opportunità imperdibile per vivere quattro giorni all’insegna della musica, dell’integrazione e della creatività nel cuore della periferia romana.