Dopo aver annunciato ufficialmente il tour di Infernum insieme a Murubutu, Claver ci regala un nuovo singolo che attinge a pieni mani alla scuola newyorchese che tanto ci ha fatto innamorare di questo genere.
Lampi nel Blu di Claver Gold è infatti un omaggio ai Mobb Depp, ma anche l’inizio di un nuovo percorso intrapreso con l’etichetta indipendente Woodworm.
Claver Gold, dall’inferno di Dante all’inferno in terra
Sembra che questa volta Claver Gold abbia deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, e che per farlo abbia deciso di omaggiare Prodigy, uno degli artisti che più ha segnato la sua crescita nella cultura Hip-Hop secondo sua stessa ammissione. Effettivamente, la copertina del suo nuovo singolo – Lampi nel Blu – sembra essere una vera e propria rivisitazione delle cover dei due masterpiece dei Mobb Depp, The Infamous e Hell on Hearth: della prima è stata utilizzato l’iconico blu, mentre della seconda il font del titolo.
Anche la produzione firmata da Gian Flores sposa il filone di quella New York fumosa e misteriosa degli anni d’oro, dove sembrava che le strade si muovessero di pari passo alle sonorità create da Havoc. Solo che invece di una narrativa gangsta, questa volta troviamo al microfono un Claver Gold piuttosto diretto, che prende le distanze in modo deciso da quell’agglomerato di plastica e di finti G che hanno lavorato così tanto sul proprio involucro da dimenticarne il contenuto. Presa di posizione che aveva già accennato nel suo penultimo singolo rilasciato, La Maggior Parte.
La leggenda del rap underground
Sì, lo so, vorresti questo sound (Già)
Ma purtroppo, amico, resti un clown
Con un flow dritto che dà risalto alle sue barre affilate, Claver ci tiene quindi a precisare come la sua scuola sia ancora quella con determinati principi, valori ed ispirazioni. E per farlo ha scelto un momento importante della sua carriera, poco prima dell’inizio del tour di Infernvm e poco dopo la firma con l’etichetta indipendente Woodworm, suggellata proprio da Lampi nel Blu.
Delle capacità di Claver non ha mai dubitato nessuno, ma dopo questa perla ci piacerebbe davvero tanto sentirlo su un progetto più corposo ed ambizioso che mantenga queste direzioni. Chissà se non succederà prima o poi…
Potete ascoltare Lampi nel Blu di Claver Gold qui: