Bad Cameo di Lil Yachty e James Blake: finalmente fuori il joint album

Lil Yachty James Blake

Si intitolata Bad Cameo una delle uscite più interessanti e attese del 2024, ovvero l’album realizzato a quattro mani da James Blake e Lil Yachty.

Un disco fuori da ogni schema e diverso da tutto: ecco perché ci piace Bad Cameo di Lil Yachty e James Blake

Cosa succede quando due artisti con due background completamente diversi si trovano a lavorare assieme per un intero album? La risposta non è così scontata, perché in passato sono molti gli esempi di artisti che una volta usciti dalla comfort zone del loro suono, sono apparsi spaesati.

Ma in questo caso, i due che hanno deciso di mettersi in gioco, sono due personaggi con le spalle larghe e una visione che riesce ad andare oltre ad un suono. Stiamo parlando di Lil Yachty e James Blake.

Il primo, emerge nella scena intorno al 2016, nel pieno della wave trap della sua città d’origine, Atlanta, spinto dalla label Quality Control assieme ai Migos. Se dobbiamo essere sinceri, ai tempi non pareva un genio musicale, nonostante diversi singoli di successo pubblicati. Ai tempi autodefiniva il suo suono come “Bubblegum Trap“, ovvero una sorta di mumble rap un po’ piu colorato. Rispondono a questa definizione infatti i suoi primi successi quali One Night, Broccoli o iSpy.

Il suo suono e i suoi testi hanno preso più serietà e credibilità con il passare degli anni, per tutta la durata della trilogia di album Lil Boat. Questa crescita di credibilità non gli ha però impedito di creare banger quali Poland nel 2022, una traccia andata virale proprio grazie alla sua leggerezza.

L’inversione di tendenza nella sua discografia è arrivata nel 2023 con Let’s Start Here, un disco potente, corposo e pieno di spunti, con il quale Lil Yachty sperimentava nuovi suoni e apriva un nuovo capitolo della sua discografia. Da quel momento in avanti la sua figura è decollata, di è reso partecipe di diverse collaborazioni interessanti, tra cui quelle all’interno dell’ultimo disco di Drake, salvando di fatto un disco che ci aveva convinto poco.

James Blake invece è una vera e propria leggenda vivente in UK, il suo Paese di origine. Musicista sopraffino, cantante, produttore, autore, si è sempre dilettato attraverso l’R’n’B, il Nu-soul e la musica cantautorale, con diverse influenze di elettronica. I suoi primi lavori, quali l’omonimo James Blake, Overgrown e Colour in Everything sono veri e propri masterpieces.

Oltre ai suoi dischi, James ha spesso fatto da autore per diversi rapper, quali JAY-Z, Kanye West, Beyoncé, Kendrick Lamar, Frank Ocean, Rosalía, JID e Travis Scott, dimostrando un ottimo feeling con la scena.

Questa volta però ha voluto osare di più, realizzando un intero disco assieme a Yachty, creando un sound del tutto inedito e inclassificabile.

Bad Cameo non suona né come un disco classico di James Blake né come uno di Lil Yachty. Dal punto di vista del suono hanno trovato un compromesso perfetto, lasciando buona libertà a James, pur dando risalto alle tastiere classiche di Yachty. Stesso discorso per le liriche, dove le voci dei due artisti di mischiano creando un ottimo connubio.

Diciamo le cose come stanno: se state cercando un disco prettamente rap/hip-hop Bad Cameo non fa per voi. Se al contrario volete ascoltare un ottimo disco, assolutamente interessante e ricco di spunti, fuori da ogni etichetta, probabilmente resterete soddisfatti.

Ah, magari James Blake lo suonerà anche dal vivo nella splendida cornice dell’Anfiteatro Vittoriale di Gardone Riviera (BS) oppure all’Auditorium Parco Della Musica di Roma: QUI i biglietti.