Ad appena un anno di distanza dall’esordio Angelic Hoodrat, Kenny Mason torna a pubblicare musica con Angelic Hoodrat: Supercut, un nuovo album a tutti gli effetti e non una semplice Deluxe come il titolo potrebbe suggerire.
Al contrario del precedente, su Angelic Hoodrat: Supercut trovano spazio anche altre voci, di primo piano peraltro: troviamo perciò Denzel Curry in A+ – quasi a ricambiare il contributo di Kenny Mason nel suo recente UNLOCKED 1.5 – Freddie Gibbs in Much Money, Angel White nella multiforme Titan e, infine, la giovane songwriter Ambar Lucid nell’acustica Breathe Again.
Kenny Mason è in cerca di conferme con Angelic Hoodrat: Supercut, il suo secondo album
Le produzioni del progetto sono affidate per la gran parte a Skufi e Julian Cruz, con vari contributi di Kenny Mason stesso, così come avvenuto anche nel debutto.
L’esordio Angelic Hoodrat, sin dal titolo, aveva fatto luce su un artista che definiva la sua identità attraverso continue contraddizioni, musicali e testuali, dando vita ad una atipica combinazione tra rap classico, trap e alternative rock; una miscela che, miracolosamente, risultava bilanciata alla perfezione.
Ora, a un anno di distanza e con qualche featuring di rilievo alle spalle, Kenny Mason tenta il bis, spingendo però maggiormente l’acceleratore sulle venature rock (Play Ball, Titan), fino ad inediti esiti acustici, come la già citata Breathe Again o Partments. Resta però spazio per scenari strettamente rap in A+, Much Money e nel flusso impetuoso di 4ever.
L’artista venticinquenne di Atlanta continua perciò a sfuggire a facili definizioni e prova a spingersi in più direzioni, spesso divergenti l’una dall’altra. Sarà riuscito a replicare l’equilibrio cristallino dell’esordio?
Potete giudicare voi stessi, Angelic Hoodrat: Supercut è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming. Potete ascoltarlo, se vi va, anche qui sotto.
Enjoy!
