Dopo il successo della jam Root Down dello scorso settembre, UrBurners torna con un nuovo appuntamento che promette di trasformare Nuoro in un punto di riferimento per la cultura Hip Hop in Sardegna. Dal 4 aprile al 3 maggio 2025, il Polifunzionale di via Roma ospiterà URBURNERS LA: Connessioni di Cultura Urbana, un evento che vuole essere un crocevia di creatività, condivisione e sperimentazione artistica.
Un laboratorio culturale per la comunità: ecco UrBurners Lab
UrBurners, associazione no-profit nata a Nuoro nel 2023, si ispira alla Dichiarazione di Pace dell’Hip Hop riconosciuta dall’ONU e utilizza l’arte urbana per abbattere le barriere sociali, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.
L’iniziativa nasce dalla volontà di offrire uno spazio in cui artisti e cittadini possano esprimersi liberamente e interagire, in un’epoca in cui la tecnologia domina sempre più le relazioni umane.
“Vogliamo promuovere un’intelligenza analogica, basata sul contatto umano diretto, sulla corporeità e sull’esperienza sensoriale collettiva“, spiegano i fondatori di UrBurners. L’obiettivo è creare connessioni autentiche tra generazioni e contesti culturali diversi, utilizzando l’Hip Hop e le arti urbane come strumenti di inclusione e crescita.
L’evento prenderà il via il 4 aprile alle 18:00 con un DJ set e tre mostre in contemporanea: la personale di Luca Rise Neon, che esplora il mondo del writing e dell’illustrazione; From the Streets to the Masterpiece: Keepin’ it Real, una collettiva dedicata all’aerosol e alla street art; e Frames Adrenaline, una mostra fotografica di Luca Bober e Giuseppe Grim che racconta il dinamismo della cultura Hip Hop.
Durante il mese, il Polifunzionale si trasformerà in un hub creativo con workshop di breakdance e writing, laboratori artistici e proiezioni cinematografiche in collaborazione con Hip Hop Cinefest di Roma.
Il programma completo e le informazioni sugli ospiti e gli sponsor saranno disponibili sul sito ufficiale www.urburners.com.
