YoungBoy NBA e il suo nuovo More Leaks

YoungBoy NBA

YoungBoy NBA, uno dei rapper emergenti più produttivi della scena statunitense, ha sfornato un nuovo album di venti tracce, More Leaks, regalandoci un’ora abbondante di barre e flow.

Analizziamolo insieme.

YoungBoy NBA: More Leaks ha molto da insegnarci

Produttività, costanza e qualità

Questo giovane rapper, da quando ha iniziato nel 2015 ha pubblicare i suoi progetti, ha mantenuto una produttività altissima, senza però venire meno a una certa qualità e livello nei suoi lavori.

In un ambiente così colmo e scandito come quello dell’industria musicale, una delle strade possibili da percorrere per un giovane emergente è quella di far uscire in gran quantità tutto il materiale che si ha, sperando che un pezzo, o un album, faccia breccia nella classifica: questo atteggiamento, molto adottato nel corso degli anni, ha ovviamente l’evidente rischio di venir meno alla qualità dei prodotti.

Si tratta del classico problema “quantità o qualità?”. Proprio per questo YoungBoy ci ha stupito e si merita il successo che riscosso negli ultimi anni: il ragazzo della Louisiana ha saputo raggiungere entrambi i traguardi, pubblicando un album dopo l’altro mantenendo un livello di flow e di sound degno di nota.

Versatilità e zona comfort

Un altro tratto di YoungBoy che viene apprezzato è la sua capacità giocare con le sonorità che utilizza e con i mood che vuole trasmettere.

In questo nuovo album, come era accaduto similmente in The Last Slimeto e in Don’t Try This At Home, si può veramente trovare di tutto. Barre crude e flow incattivito, soprattutto nelle prime tracce:

Fuck a punchline, n*gga, that’s a hollow
Fuck where you been, nigga, ‘cause I ain’t follow
Come to my house, at this b*tch like I’m Pablo
My casket got pictures, you ain’t never getting framed
Cherish my wife, I ain’t showing nobody
Fuck with her too, had to flood her with diamonds
Chain like Froot Loops, tryna wife you by two
F*ckin’ ‘em both, I ain’t never gon’ chase you
Trapped out

Ma anche un paio di brani più conciuos:

Take me slow, I don’t know where to go
And I can’t stay up off lean, lean, lean, lean
And ain’t no telling what’s gon’ happen when the lights cut off
All this money done start to f*ckin’ with my head
Most them girls, I don’t wan’ come and see
The ones I deal with
Baby, put that p*ssy in my hand
Promise me you ain’t gon’ never leave
Take me slow

In generale, siamo davanti a un’ennesima prova di quanto questo giovane rapper sappia quello che fa.

Se si è fan di YoungBoy questo è un prodotto perfetto, in quanto riassume perfettamente tutte le carte che il ragazzo sa mettere in gioco. Tuttavia, la nostra speranza e augurio è che nei prossimi progetti potremo ascoltare tematiche nuove rispetto a queste che, per quanto narrate con buone tecnica e sonorità, stanno rischiando di diventare un po’ ridondanti.

More Leaks di YoungBoy NBA rimane comunque un prodotto di alto livello per chi cerca questo genere di rap. Buon ascolto!