A meno di 12 mesi dall’ultimo album, Love & Service, Brother Ali ha pubblicato un nuovo disco, Satisfied Soul.
Basato sull’omonimo Ep rilasciato negli ultimi mesi del 2024, Satisfied Soul è un disco di 17 tracce (per quasi un’ora di musica), pubblicato per Mello Music Group, in cui Brother Ali si riunisce col produttore di lunga data Ant.
Brother Ali si racconta in Satisfied Soul
Dopo aver lasciato la famiglia Rhymesayers, Brother Ali torna alle radici, riunendosi col suo storico amico e produttore Ant (dj/producer degli Atmosphere e in parte proprietario di Rhymesayers) per creare Satisfied Soul, il suo nuovo album uscito per Mello Music Group. Registrato a Minneapolis assieme ad Ant, durante la scorsa primavera, Satisfied Soul è il seguito di un omonimo Ep pubblicato a fine 2024 come anteprima di quello che poi sarebbe stato l’Lp completo.
Sebbene non ci siano ospiti, il primo brano (e title track), che ha un taglio un po’ rock con chitarre distorte, inizia con un’intro di Mos Def che, a detta di Brother Ali nell’intervista di RapmaniacZ, è una delle persone che più l’hanno ispirato durante la sua carriera. Dal rap-rock si passa subito agli scratch di Deep Cuts, e al gospel di D.R.U.M., pezzo che celebra la musica con estrema leggerezza e gioia.
La produzione di Ant, che spesso lavora con sample, ma che non disprezza strumenti suonati dal vivo, abbraccia un po’ tutta la musica black in quest’album. In The Counts assume un tono funky, mentre in Cast Aside un taglio più Rn’b, brano in cui Ali, che ora vive ad Istanbul, rivolge una critica agli States e parla anche di altre tematiche, come la solitudine.
Probabilmente il pezzo più riuscito, tra i tanti, è Head Hearts Hands, che è stato anche l’ultimo ad essere registrato, in cui Ant torna ad utilizzare le chitarre. Senza approfondire ulteriormente il suono di ogni brano, Ant è stato capace di allargare e diversificare le sonorità dell’album, pur riuscendo a definirne un’identità principale.
Brother Ali, dal canto suo, noto per i testi sofisticati, e per essere una figura molto fedele e spirituale, è riuscito a raccontare sé stesso nel miglior modo possibile, forse trascurando, o affrontando meno direttamente, tematiche più politiche e sociali, che aveva indagato di più in passato. Pur avendo lavorato con altri producers negli anni (unJust, Jake One, Evidence), la sinergia che Brother Ali ritrova con Ant fa sì che i suoi lavori migliori siano quelli prodotti da lui. E Satisfied Soul non fa eccezione.
Lo trovate al link sotto.