Per chi è alla ricerca di un suono in linea con l’attuale ondata di boom bap revival anni ‘90, il nuovo album di CRIMEAPPLE e Apollo Brown, This, Is Not That, pubblicato il 6 dicembre per Mello Music Group, potrebbe essere il disco giusto.
This, Is Not That è la perfetta fusione tra Apollo Brown e CRIMEAPPLE
Negli ultimi anni, nell’arte del beatmaking, accanto a parole chiave come loop, jazz e introspezione probabilmente il nome che è emerso con più frequenza è quello di The Alchemist. Ma il produttore californiano non è l’unico a cui i rapper possono rivolgersi se vogliono realizzare un album con quelle particolari caratteristiche.
Sono almeno tre i produttori che meritano un analogo riconoscimento: Dj Muggs, Preservation e Big Ghost Ltd. E non è casuale che nel corso del 2024 CRIMEAPPLE abbia pubblicato un album con ciascuno di loro, rispettivamente Los Pollos Hermanos, Bazuko e El León. Questo dimostra, oltre alla prolificità del rapper del New Jersey e il suo gusto, che la scena underground di produttori è molto florida.
Tra questi, un nome che è diventato ormai sinonimo di garanzia e successo è quello di Apollo Brown. E CRIMEAPPLE, quelle sfumature jazz, fumose e crude, stavolta ha scelto di ricercarle proprio nelle produzioni di Apollo Brown. This, Is Not That è il titolo dell’album collaborativo tra l’MC del New Jersey e il producer di Detroit.
La reputazione di Apollo Brown si è costruita attorno alla ricerca e alla creazione di beat stratificati con loop e campioni intrisi di sentimento, dalle tinte soul, nostalgici ma non datati. Dall’altra parte, CRIMEAPPLE è una delle penne più interessanti della East-Cost che, per via delle sue origini colombiane, combina l’inglese e lo spagnolo nelle sue rime riuscendo a conferirgli una sorta di unicità.
Dopo l’intro, nonché title track, l’album parte minaccioso con i riff di chitarra e i piatti martellanti di Mercy. In Superstitious Apollo opta per un boom bap classico, e in Wonderful Feelin’ aggiunge gli archi rendendo il pezzo una colonna sonora quasi cinematografica che avvolge il racconto stile mafioso di CRIMEAPPLE e Willie da Kid (uno dei due feat presenti nell’album). La validità del progetto sta nella capacità di combinare il suono malinconico di Apollo con le barre taglienti, talvolta profonde e riflessive, dell’MC della costa Est. L’altro ospite invitato dal duo è Sonnyjim, che appare in Almanacs, in cui Apollo sfodera un piano stile New Orleans.
This, Is Not That è quel tipo disco che puoi riascoltare e trovarci sempre qualcosa di interessante.
Quindi fate bene ad ascoltarlo, lo trovate al link sotto.