Papà (Il Mostro): Spender pubblica un brano delicato

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Spender e il coraggio di Papà (Il Mostro): il nuovo singolo che punta a scuotere le coscienze

Papà (il mostro): Spender si mette a nudo nel giorno contro la violenza sulle donne

Spender, l’artista che ha conquistato il pubblico con la sua partecipazione al programma Netflix Nuova Scena, torna a far parlare di sé con un brano di forte impatto, Papà (il mostro). Il singolo esce in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, dimostrando così la sua intenzione di unire musica e impegno sociale.

Con Papà (il mostro), Spender si addentra nelle profondità delle relazioni tossiche, offrendo una narrazione cruda e inquietante dal punto di vista di una persona che soccombe al delirio della gelosia e del possesso. Il brano è un’esplorazione potente dei temi del patriarcato, del controllo e della violenza, ma soprattutto un invito a decostruire le narrazioni romantiche che spesso mascherano le dinamiche di abuso.

Ho scritto questa canzone quando l’Italia piangeva l’ennesima vittima di una relazione compromessa“, racconta il rapper. “Non volevo puntare il dito contro un ‘mostro’, ma cercare di capire quanto di quel mostro ci sia in ognuno di noi. È tempo di smettere di romanticizzare l’ossessione

Il titolo, Papà (il mostro), è una metafora tanto semplice quanto devastante: Papà rappresenta il patriarcato, che protegge, controlla e che spesso esplode quando il suo dominio viene messo in discussione. “Papà deve morire“, conclude Spender, sintetizzando l’urgenza di superare i modelli culturali che perpetuano la violenza.

Grazie alla sua recente visibilità ottenuta con Nuova Scena, Spender sta finalmente ricevendo l’attenzione che tanto bramava. Ora, nel giorno di una Giornata molto delicata, dinnanzi a un pubblico ampio può dice la sua su una tematica purtroppo drammaticamente attuale, con la speranza che le sue intenzioni siano pienamente genuine e non circostanziali.

Potete ascoltare il brano di seguito: