Quella di venerdì 26 luglio sarà probabilmente una data storica, perché segna il ritorno, dopo 15 anni dall’ultimo progetto, del miglior paroliere di tutti i tempi secondo molti, Rakim, con un nuovo album dal titolo G.O.D.’S NETWORK (REB7RTH).
G.O.D.’S NETWORK (REB7RTH) esalta le doti di Rakim nella produzione
‘Sento come se la batteria nella mia schiena si fosse ricaricata’, ha detto Rakim del suo nuovo progetto G.O.D.’S NETWORK (REB7RTH), che arriva quasi quattro decenni dopo l’uscita del suo classico debutto con Eric B., Paid In Full.
A pensarci, a 40 anni da quel capolavoro, il ritorno di Rakim risulta davvero memorabile. In verità di anni dal suo ultimo progetto ufficiale The Seventh Sea l del 2009 ne son passati quindici. Lui la reputa una Rinascita, come già suggerisce il titolo del nuovo album, che non riguarda però solo questa distanza temporale, quasi siderale, dalla sua ultima apparizione, quanto in verità, come dichiarato dallo stesso Rakim, un superamento di un periodo tumultuoso come quello del Covid, che ha contratto per ben quattro volte. Le cose che gli succedevano intorno lo avevano deconcentrato e allontanato inevitabilmente dallo studio.
Da quel che emerge dall’intervista che ha rilasciato a Rolling Stone questo processo di ‘riabilitazione’ è stato più duro e lungo del previsto. Anzi, è stato abbastanza stimolato dal suo amico e A&R Matt Markoff che voleva che producesse alcuni beat destinati ad altri rapper. E Rakim, a quanto pare, adora fare beat, e questa è stata la molla che ha portato a questo nuovo album.
La sua abilità di paroliere, conclamata e riconosciuta da tutti, tanto da essere definito The God MC, è rimasta intatta ma ciò che G.O.D.’S NETWORK (REB7RTH) fa è esaltare le sue capacità alle produzioni. E per l’occasione ha radunato un lungo elenco di ospiti di peso, tra i quali Kurupt, Masta Killa, Snoop Dogg, Planet Asia, Skyzoo, Chino XL, Kool G Rap e Method Man.
Kurupt e Masta Killa compaiono nel primo singolo dell’album Be Ill, in cui Rakim ci introduce con un loop dal suono classico, che caratterizza quasi tutto il progetto, abbinato alle sue rime taglienti e crude. Dove l’MC 56enne utilizza un suono più soulful è nella morbida Love Is The Message, in cui troviamo Nipsey Hussle, Planet Asia, Louis King, Snoop Dogg, Sally Green, Kobe Honeycutt. Sul verso postumo di Nipsey Hussle Rakim ha dichiarato:
Il brano di Nipsey Hussle si chiama “Love”. È un brano sentito. Si sente il dolore. Si sente la lotta. Si sente anche la vittoria. È difficile per me ascoltarlo senza pensare alla nostra realtà, alla mia realtà, alle cose che attraversiamo, alle cose che hanno attraversato loro. Ma cose del genere, hanno reso il progetto molto migliore e gli hanno dato molta più sostanza.
Oltre a quello di Nipsey, Rakim ha anche omaggiato altri nomi illustri come Prodigy, DMX e Fred the Godson.
Questa è, probabilmente, solo la ciliegina sulla torta di un disco atteso, che ri-manifesta la creatività di Rakim. A dispetto di un’assenza ormai decennale, l’emcee ha fame di produrre nuovi contenuti, tanto da avere già in serbo un nuovo EP che sta realizzando con Jazzy Jeff.
Godetevi G.O.D.’S NETWORK (REB7RTH), lo trovate al link sotto.
