Jeezy ha segnato il suo ritorno nel business con il suo tredicesimo album ufficiale in studio, I Might Forgive… But I Don’t Forget.
Diviso in due parti, il progetto è composto dalla bellezza di ventinove brani, senza alcun featuring, ma con un producer particolare al suo interno.
Ricky Polo: c’è anche l’Italia nel nuovo album di Jeezy, I Might Forgive… But I Don’t Forget
Dopo aver pubblicato la sua autobiografia Adversity for Saly, il rapper è entrato in terapia per provare ad affrontare in maniera differente il suo passato traumatico, oltre a pianificare meglio il presente (matrimonio compreso) e il suo futuro.
Con I Might Forgive… But I Don’t Forget, Jeezy ha voluto quindi condividere con i suoi fan un messaggio di forza, utilizzando la sua stessa vita come esempio di guarigione e crescita personale. Il tutto, però, senza snaturarsi.
Il disco si presenta ricco di tracce belle spesse, come sempre è stato nella sua lunga carriera, con beattoni e una delivery martellante, che fanno si che i tantissimi brani non sfigurino ma risultino, forse, tutti quanti nel complesso un po’ simili.
Ci fa piacere sottolineare, poi, che alcuni di questi beat presentano un’impronta nostrana: otto strumentali, infatti, sono prodotte da Ricky Polo, giovane produttore che in passato ha già collaborato con altri pezzi grossi, se non grossissimi, della scena rap statunitense. Stiamo parlando di baby keem e di suo cugino Kendrick Lamar, con cui ha lavorato per la realizzazione della bellissima range brothers nell’album The Melodic Blue.
Un’altra curiosa prova di quanto il talento italiano riesca a trovare più sbocchi all’estero, in particolare modo negli States, rispetto che dalle nostre parti.
Complimenti Ricky, in bocca al lupo per il proseguo della tua carriera. Grazie a te ci pompiamo ancora più volentieri I Might Forgive… But I Don’t Forget di Jeezy.
Trovate lo streaming di seguito: buon ascolto!