É un venerdì bello denso di rap, come vi abbiamo mostrato questa mattina sulla nostra pagina Instagram, e tra i vari progetti balza all’occhio il nuovo album ufficiale di Hit-Boy: Surf or Drown.
Accantonati per il momento i dischi con Nas – ovviamente presente qui – e il suo imprinting principale di producer, eccolo oggi nella doppia veste di produttore-rapper che, bisogna dirlo, gli calza più che bene.
Scopriamo insieme Surf Or Drown.
Rapper e produttore: Hit-Boy in Surf Or Drown mostra il suo intero repertorio
Negli ultimi anni abbiamo parlato spesso e volentieri di Hit-Boy per le sue doti di produttore, soprattutto per la riuscitissima trilogia con Nasir, King’s Disease. Non bisogna però dimenticare di come l’artista in questione, oltre che un produttore a 360°, sia anche un più che discreto rapper quando in studio abbandona le strumentazioni per andare in cabina a sputare rime al microfono.
Ce lo aveva dimostrato qualche anno fa con Tony Fontana e ora lo ricorda con questo nuovo progetto, che ci aveva incuriosito parecchio già dai singoli CORSA, Tony Fontana III, Slipping Into Darkness e il recente The Tide insieme alla spalla Nas, che ha allietato l’attesa di queste ultime quarantotto ore con tanto di videoclip e cambio beat piacevolissimo.
A rappresentare per bene la sua doppia identità di rapper e producer – che pochi nel corso degli anni sono riusciti a portare avanti come si deve- Surf Or Drown di Hit Boy si presenta come un progetto effettivamente diviso in due: la prima parte presenta le tracce rappate, la seconda, invece, offre tutte le instrumental del disco.
Curioso come Tony Fontana abbia invitato i suoi follower a rapparci sopra e di taggarlo una volta fatto. Chissà che magari trovi qualche nuovo talento da spingere o da mettere nella sua label.
Nel frattempo ci ha pensato lui a rappare, assistito, oltre che dall’icona del Queensbridge, dal britannico Avelino, Curren$y, DOM KENNEDY, The Alchemist e altri ancora.
Dateci una ascolto e, se sapete rappare, enjoy!