Sfera Ebbasta ha annunciato sui suoi social la tracklist del nuovo album “Rockstar”.
Sfera Ebbasta è pronto per il suo ritorno nella scena con il nuovo album “Rockstar” che uscirà per Universal Music e Def Jam, del quale avevamo già parlato come un disco che si pone al centro tra l’hype dei fan e la curiosità dei più scettici. Se per quanto riguarda la sua evoluzione artistica sappiamo ben poco, non essendo stata rilasciata alcuna traccia, quel che sappiamo sono le aspettative che lo stesso Sfera ha riposto sul suo ultimo progetto.
La lavorazione del disco è avvenuta in un arco di tempo molto ampio, maggiore ad un anno, nel quale Sfera Ebbasta ha rilasciato pochi featuring ed un singolo. Adesso però i tasselli del puzzle vanno pian piano unendosi rivelandoci qualche prezioso dettaglio. Uno di questi, il più clamoroso, è la presenza di Quavo nella traccia “Cupido”!
Avete capito bene, il leader dei Migos, trio che è salito agli onori della cronaca nazionale ed internazionale grazie al successo immenso ottenuto da “Culture” in poi, sarà presente – speriamo con una strofa degna di essere chiamata tale – in un album targato “Made in Italy“. Quavo non è uno di quegli artisti di spessore per quanto riguarda il rap in termini tecnici ma è senza dubbio una figura gigante del rap game internazionale nonché uno dei leader carismatici di questo fenomeno a larga diffusione che oggi è la trap. Questa è inoltre la sua seconda collaborazione a livello europeo dopo quella con il francese Gradur in tempi non sospetti (2015).
Una presenza così importante fa trasparire agli occhi di addetti ai lavori e non come la Universal Music ritenga importante la figura di Sfera Ebbasta, col quale sta minuziosamente curando promozione e lavorazione del disco. Questa sarà un’occasione importante per l’Italia per mettersi definitivamente in gioco, per disegnare un punto fermo sulla cartina geografica del rap mondiale. Una collaborazione di lusso del genere non è da sottovalutare.
Altro aspetto importante di marketing del disco è poi la collaborazione esclusiva con Rolling Stone, che ha dedicato all’artista di Cinisello Balsamo due cover differenti del numero di gennaio e che potete trovare autografate su Amazon. Per quanto possa essere discutibile il percorso della storica rivista musicale è importante considerarne l’importanza mediatica a livello nazionale. Che sia la volta buona per il rap di diventare a tutti gli effetti il genere dominante anche in Italia?
Questo ancora non lo sappiamo, sappiamo però che Sfera Ebbasta è un personaggio che crea molto dibattito e molto scetticismo intorno a sè, ma se dovesse esser utile alla nostra causa non sarebbe errato riconoscergli i giusti meriti.
Di seguito vi lasciamo con la tracklist, non eccezionale a livello di informazione sui brani, che lascia trasparire come Sfera abbia deciso di trasporre fedelmente l’immaginario 2K18 del rap e tutto ciò che ne concerne, con dei titoli che sono espressi tramite singole emoticon, simbolo della generazione social che lui ha saputo sfruttare tanto bene.
Ah, la versione non italiana secondo voi come sarà? Un’idea noi ce l’abbiamo e non porta molto lontano dai nostri confini, ma staremo a vedere…
Update – Svelata la “International Version” di “Rockstar” di Sfera Ebbasta.
L’international edition vedrà, invece, la presenza di strofe (o ritornelli) inedite sui brani della tracklist originale con nomi non banali come l’americano Rich The Kid o il tedesco Miami Yacine. Nomi che hanno ulteriormente aumentato l’attesa e la curiosità verso questo doppio progetto!
Questa versione alternativa, inoltre, sarà possibile ascoltarla ESCLUSIVAMENTE dalle piattaforme streaming a pagamento, una quasi evidente risposta ai recenti cambiamenti apportati dalla FIMI sulle certificazioni.
