Giso è tornato: fuori per Blocco Recordz l’album Resistenza.
Giso ha pubblicato il suo nuovo disco Resistenza per Blocco Recordz. Il progetto vanta gli scratch di DJ Telaviv e la collaborazione di Emis Killa, mentre le produzioni sono tutte curate interamente da SleepyBoy.
Pubblicato simbolicamente il 25 Aprile, il titolo Resistenza è stato cosi spiegato dal rapper:
“Questo e’ il titilo dell’album che, non volutamente, si addice molto a questo brutto periodo. Fuori il 25 aprile che sicuramente ha molto a che fare con il concetto di RESISTENZA, nel senso piu’ alto ed eroico del termine. RESISTENZA a 360 gradi, alle cose piu’ frivole a quelle piu’ serie e scomode. Troverete barre e beatz crudi e spero qualche spunto di riflessione. Vi lascio il mio ULTIMO atto di RESISTENZA. Dal 25 aprile su spotify e le altre piattaforme digitali.”
Il disco, come definito dallo stesso Giso, si basa su barre e beat crudi nel segno di un modo di far musica che resiste ad una scena che predilige capi firmati piuttosto che la musica fatta bene.
Giso resiste e contrattacca, senza esclusione di colpi, come ad esempio nella title-track dove spiega, in modo semplice e diretto, come la paura di non vendere porti molti artisti ad autocensurarsi:
“Il mio canto è sofferenza come un gospel, niente via di mezzo è resistenza o morte, odio 3/4 di gente come 3/4 di rapper, io posso dirlo mica devo vendere”
Degna di nota la strofa della special guest Emis Killa che spiega, per chi si fosse le sue diverse uscite sui social, la sua opinione sulla situazione attuale italiana nella traccia Partigiano:
“ci sono giorni in cui mi sento strano, farei una strage tipo l’isis però in vaticano, credo a giso non a jesus, moriremo d’ignoranza fra non di coronavirus”
Nel disco si possono trovare anche momenti più toccanti come Vero Lusso.
A detta di Giso, Resistenza sarà il suo ultimo album, quindi non ci resta che pompare su Spotify “questa hip-hop music per hip-hop teste“: buon Ascolto!