Un anno fa usciva il primo 64 Bars di Marracash per Red Bull: oggi escono quelle Di Paura, in vista dell’uscita del nuovo prodotto Netflix, Zero.
Dopo il successo inaudito di Persona e l’annuncio di un nuovo progetto per quest’anno, Marracash non si accontenta e dimostra di essere più in forma che mai, sfornando anche un nuovo e potente 64 Bars di Paura, format ormai diventato cult assoluto di Red Bull. Questa volta alla produzione troviamo Marz, ormai fidatissimo braccio destro del King del rap che riesce sempre ad adattarsi al meglio per rendere la performance del rapper ancora più emblematica.
Ancor più del primo episodio, vediamo un Marracash particolarmente aggressivo, a partire dal flow urlatissimo e una metrica serratissima. La base procede nello stesso senso con percussioni e suoni apocalittici. Come sempre vediamo un testo che (giustamente) si concentra esclusivamente su frasi d’impatto e una forma eccellente, tralasciando contenuti elevati che in effetti poco si addicono a questa tipologia di format. La canzone inoltre sarà parte della colonna sonora di Zero, il nuovo prodotto Netflix in uscita il 21 aprile.
“Prima mi vuole poi mi vuole morto,
ma devo ammettere che le stanno cosi bene
i miei soldi sul collo
prendo un cachet vergognoso, fratello
ma il bello è che non mi vergogno
poi dalla vasca, materasso ad acqua
finché non annego in un sogno,
ne ho fatte un paio di troppo!”
Ancora una volta Marracash dimostra quanto sia capace di rappare su ogni base e utilizzando ogni stile possibile, il rischio era alto visto quanto è ostica la performance scelta per quest’occasione, ma il risultato è invidiabile. Dopo una perla del genere siamo ancora più curiosi cosa ci riserverà il suo progetto programmato per quest’anno.
Clicca QUI per vedere il video delle 64 Bars di Paura di Marracash di seguito: buon ascolto e buona visione!
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