Madame è tra le candidate di D la Repubblica per l’iniziativa volta a proclamare la donna dell’anno 2020.
D – la Repubblica delle donne, il magazine in allegato a la Repubblica, ha lanciato un’iniziativa per trovare la donna dell’anno 2020. Con donna dell’anno intendono, cito testualmente dal loro profilo Instagram: “l’italiana che quest’anno ha rappresentato al meglio la forza, la determinazione e il talento di tutte.” Tra le candidate troviamo, sorprendentemente, Francesca Calearo, esatto, Madame.
Trovare Madame tra le candidate sorprende perché se diamo uno sguardo agli altri nomi, troviamo donne ben più grandi di lei e con, a volte, posizioni davvero di maggior rilievo; colpisce però, chiaramente in positivo, vedere che una ragazza così giovane come Madame che ha intrapreso la carriera artistica da poco tempo, sia riuscita non solo a farsi notare da tutti, ma anche a far ricredere quelle persone convinte che il rap rappresentato dalla categoria femminile in Italia non fosse valido.
C’è da ammettere comunque, dando uno sguardo più generale all’iniziativa, che potrebbe, per lo meno a primo impatto, sembrare quasi più una competizione poiché una sola donna alla fine primeggerà su tutte le altre. E’ doveroso prima di esprimere giudizi però, dare un breve sguardo alle candidate: troviamo tra tutti i nomi ad esempio Chiara Ferragni, che ha contribuito notevolmente a far fronte alla battaglia Covid e cercato di valorizzare le bellezze del nostro paese, Avvocathy, l’attivista e avvocata che da anni si batte per l’inclusione e la parità, Alessia Bonari, l’infermiera divenuta una delle icone della pandemia questa primavera, e, ancora, ricercatrici, biologhe, scrittrici e imprenditrici. Sul fronte musicale poi, oltre a Madame, troviamo Elodie e Margherita Vicario.
E’ dunque lecito chiedersi se il fatto che sarà solo una donna a vincere, visto l’impegno profuso da tutte le candidate, possa essere il mezzo migliore per valorizzare le donne in carica a vincere il titolo di donna dell’anno 2020. D’altre parte, per una volta, credo sia opportuno lasciare da parte le polemiche, soprattutto di fronte alle modalità più che oneste di votazione, è infatti possibile esprimere la preferenza per ben tre candidate, e tenendo conto di quanto possa essere utile un’iniziativa del genere per venire a conoscenza di figure femminili che possono fare la differenza nel nostro paese.
Noi ovviamente, seguendo Madame sin dagli inizi e parlando di Rap, siamo orgogliosi di saperla tra le candidate e ci auguriamo che questa nomina possa essere un modo per portarla sempre più in alto e farla conoscere anche a chi solitamente preferisce altri generi musicali.
Se volete esprimere la vostra preferenza per Madame nel contest di D la Repubblica, o chiaramente per qualunque altra donna, potete votare QUI.