Si intitola Solve et Coagula il primo progetto collaborativo di Toni Zeno e Aleaka.
Dopo i primi tre brani, con l’uscita della quarta traccia, si completa l’EP.
Toni Zeno e Aleaka: con Fogna chiudono il progetto Solve et Coagula
Vi abbiamo parlato nelle settimane passate dei brani realizzati da Toni Zeno su produzioni di Aleaka. I 3 brani in questione gravitavano intorno al concetto dei Riti di Passaggio secondo Van Gennep. Infatti abbiamo assistito a tutti e 3 gli stadi: Separazione, Transizione, Reintegrazione.
A queste 3 ottime tracce fa ora seguito una quarta traccia, intitolata Fogna, che di fatto va a chiudere il progetto chiamato Solve et Coagula.
Ma cosa significa Solve et Coagula? Toni Zeno, con i suoi brani ci sta abituando ad usare dei titoli e dei concetti abbastanza criptici, che meritano di essere approfonditi. I suoi brani vengono completati dalla scelta delle cover e appunto dalla scelta dei titoli, con i quali riesce a dare una visione più profonda, che va ben oltre alle barre contenute nei pezzi.
Per aiutarvi nella comprensione, vi possiamo dire che Solve et Coagula è il concetto base della trasformazione alchemica. L’alchimia è quella dottrina che aveva in passato l’obiettivo di trasformare il piombo in oro, appunto sciogliendolo e riunendolo nel nuovo materiale. I concetti dell’alchimia vengono quindi adattati alla natura umana, all’esoterismo e alla comprensione dell’ego. Sciogliere il vecchio ego per trovare il nuovo io.
Sembra tutto complicato, ma in realtà riguarda concetti che coinvolgono chiunque in certi periodi della propria vita.
È lo stesso Toni Zeno a spiegare sui social perché è nato questo progetto:
“Casa mia è legata indissolubilmente ad un retaggio culturale/religioso fatto di tradizioni mistiche e di funzioni che oggi per i più suonano quasi obsolete, a volte tribali, anacronistiche e figlie di una “ignoranza tramandata”, ma che, per alcune comunità, rappresentano anzi lo scandire del proprio tempo esistenziale e contemporaneamente l’unica possibilità di estraniarsi dallo stesso: di andare oltre appunto, mantenendo in vita gesti e simboli che trascendono i nostri stadi di comprensione della realtà.Per definizione un rito di passaggio è un rituale che segna il cambiamento di un individuo da uno status socio-culturale ad un altro, in cambiamenti che riguardano il ciclo della vita sociale dell’individuo stesso, nel bene o nel male. Fare sì che al mio rap si unisse questo elemento era il modo più naturale per me di rendere una metafora di strada come quella del “rito di passaggio” per come lo intendo io: una cosa che orbita tra il mondo fisico e quello sottile, che nelle dinamiche di strada non ha certo bisogno di troppe spiegazioni, ma se rapportato al sacro e al mondo popolare trova radici comuni con tutti gli aspetti che vivo ogni giorno, è in sostanza la mia versione di una foto fatta da diversi punti allo stesso soggetto, e viceversa. Esattamente come queste immagini, le copertine dei tre singoli usciti sono tutte appartenenti a momenti precisi di processioni delle comunità della costa jonica del Messinese, funzioni dai connotati fondamentali non solo ai fini dello spettacolo rappresentativo, ma anche sociali e umane; si tratta infatti di veri e propri riti tramandati ancora oggi più che per semplice folklore.”
Anche la cover del progetto, non dovete commettere l’errore di associarla a qualcosa di simile a quelle organizzazioni tristemente note per essere coperte da un cappuccio bianco. In foto sono infatti ritratti i Frati incappucciati durante la Via Crucis a Savoca. Appunto uno dei riti a cui si riferisce Toni Zeno.
Grazie a queste piccole note, siamo sicuri che riuscirete a capire e ad apprezzare ancora di più Solve et Coagula, l’EP di Toni Zeno e Aleaka.
Tenetevi pronti, perché questo è solo l’inizio della loro collaborazione!