A poco più di un mese di distanza dal singolo Hate, Loyle Carner torna online con un nuovo brano intitolato Georgetown.
È disponibile anche il videoclip ufficiale su YouTube.
Le origini di Loyle Carner in Georgetown
Il rapper di South London non smette mai di analizzarsi o semplicemente di portare se stesso sopra le strumentali che si trova a disposizione. Nel corso della sua carriera ci ha parlato di tutto, anche della ADHD e della dislessia che non gli hanno reso l’adolescenza (e non solo) semplice. Più di una volta ha poi toccato il tema del razzismo o comunque del suo essere mixed race.
Quest’ultimo è il tema cardine di Georgetown, traccia che lo ha portato direttamente nella capitale del Guyana, stato del Sud America da cui provenivano gli avi del suo padre biologico.
Per farlo ha scelto di farsi accompagnare in questo percorso e racconto da John Agard, premiato poeta e drammaturgo originario del posto ma che da qualche anno vive in Gran Bretagna.
“John Agard’s poem “Half-caste” had a heavy impact on me” – ha dichiarato Loyle in merito a questa collaborazione – “To see someone who was older, that looked like me, sharing a reflection of a similar lived experience made me feel comfortable/proud to not fit in. It kinda gave me the permission to finally write explicitly about being mixed. There’s so much beauty in the gaps in-between, and in some ways this song touches on that. For me, it’s about finding this inner confidence through understanding of self, and spending time back home. It is a representation of finally feeling like one whole person instead of two halves”
La strumentale del brano è nuovamente a cura di Madlb, per la felicità dei fan del duo MADLOYLE, che in passato ci ha regalato una perla come Yesterday.
Assieme al singolo, è disponibile anche il video ufficiale di Georgetown, girato proprio nelle strade e nelle acque di questa affascinante città affacciata sull’Oceano Atlantico.
Potete vederlo di seguito. Il nuovo album ufficiale di Loyle Carner nel mentre si avvicina!