Gionni Gioielli produce la nuova posse track targata MRGA: AllStar Game 73, con dentro Gionni Grano, Blo/B, RollzRois e Lil’ Pin.
MRGA inaugura il 2023 con una posse track: fuori ora AllStar Game 73
MRGA apre il 2023 così come lo aveva chiuso, ovvero con una posse track. Se la prima era dedicata all’All Star Game NBA del 1985, questa volta ci spostiamo nel 1973.
Questa volta l’ispirazione del brano è più lontana nel tempo, verso un’epoca in cui il basket NBA era profondamente diverso da quello attuale, meno dinamico, forse meno spettacolare di quello più recente, ma altrettanto affascinante. Basti pensare che in quell’edizione deli All Star Game erano presenti campioni del calibro di Wilt Chamberlain (tutt’ora detentore del record di 100 punti segnati in una partita) e Kareem Abdul-Jabbar (miglior marcatore di tutti i tempi) solo per citarne due.
Gioielli e soci si sono voluti ispirare a un basket che non esiste più, per portare il loro rap, fatto come non usa più fare. MRGA ancora una volta si pone come bandiera di resistenza, grazie al loro approccio sulla traccia, il loro stile e alle loro produzioni.
All’interno di AllStar Game 73 troviamo interpreti diversi da quelli visti nella precedente traccia, ovvero Gionni Grano, Blo/B, RollzRois e Lil’ Pin rappare su una classica produzione di Gionni Gioielli.
Dalle parole di Gioielli stesso, nel 2023 forse vedremo meno progetti MRGA rispetto a quanti visti nel 2022, ma verrà lasciato maggiore spazio alle realtà collaterali dei Greaters, che si stanno affermando in maniera autonoma pur condividendo con MRGA l’attitudine. Pensiamo che Gioielli si riferisca ad esempio a Stakanov Boys di Montenero o Santa Sede di RollzRois, ma probabilmente ci sono anche altri progetti in cantiere.
A prescindere da quello che accadrà nel corso dell’anno, per il momento non possiamo che essere soddisfatti di come è iniziato e ascoltarci AllStar Game 73 di MRGA.