Il 2023 sarà l’ennesimo anno importante per il rap in Italia, con release e concerti che potrebbero migliorare o, speriamo di no, peggiorare la reputazione che ha l’italiano medio del nostro genere musicale: facciamoci già un’idea di come potrà essere, provando a capire quali album usciranno quest’anno.
Quali album, mixtape o EP rap usciranno in Italia nel 2023?
Come spesso succede, già i primissimi di gennaio abbiamo a disposizione alcune release ufficiali imminenti:
- Geolier: il 2023 comincia col botto perché avremo tra pochissime ore l’atteso album ufficiale del rapper napoletano. Il Coraggio Dei Bambini vedrà infatti luce il 6 gennaio, di cui conosciamo tracklist e il fatto che su di esso si è creato un hype smisurato;
- Rose Villain: anche il suo è un disco atteso, per il semplice fatto che è il suo primo album ufficiale, quello della potenziale conferma definitiva dopo ritornelli diventati tormentoni e singoli pluri-certificati. Grazie a Radio Gotham il 2023 sarà l’anno della consacrazione definitiva di Rose? Aspettiamo il 20 gennaio per metterlo in play e scoprirlo di ascolto in ascolto;
- Mostro: una settimana dopo il disco di Rose, vedrà luce anche The Illest Vol.3, il terzo capitolo della serie che il rapper romano ha inaugurato nel 2015. Si prevedono tante barre;
- Drimer: anche grazie a tuo fratello Drimerino avremo presto a disposizione tante barre nuove. A febbraio, infatti, pubblicherà Scrivo Ancora 2, il sequel del mixtape del 2017, anticipato dai singoli Carattere e Highlights.
Sono presenti quindi già quattro certezze, ma è solo l’inizio di un 2023 che ci offrirà soprattutto il ritorno di tanti rapper molto apprezzati all’interno della scena…
Uno dei dischi più chiacchierati del 2023 sarà sicuramente quello di Tedua, atteso da più di due anni, quattro se partiamo dall’ultimo album ufficiale, Mowgli. Il video del recente singolo di ringraziamento ai colleghi con cui è cresciuto e qualche indizio sui social fanno capire che ormai ci siamo: Mario è pronto a tornare.
Lo è anche uno di quei suoi amici omaggiati in Lo-Fi For U: stiamo parlando di Izi che, con un paio di storie pubblicate su Instagram a dicembre, ha fatto presagire un suo disco nei prossimi mesi.
Vegas Jones è uscito in queste ore con il nuovo singolo insieme Nitro e Nayt e, con Jones Freestyle rilasciato verso la fine del 2022, aveva fatto capire di essere al lavoro per un nuovo progetto bello solido; così come anche Warez – il cui disco dovrebbe uscire a gennaio – e Jamil che, dopo aver fatto discutere con l’album Rap Is Back, ha condiviso sui social una presunta tracklist con la quale ha fatto intendere che qualcosa di grosso sta bollendo in pentola.
Il 2023 dovrebbe essere anche l’anno di Quentin40 che, dopo una lunghissima attesa, sembra finalmente pronto a rilasciare un nuovo disco che ha tutti gli aspetti di essere la prova del nove per un artista su cui, qualche anno fa, in molti erano pronti a scommettere. E ora? Staremo a vedere, noi siamo pronti.
Chi sicuramente farà numerose release è il collettivo MRGA che, dopo aver fatto cominciare alla grande la Fase 4 con Luchino Visconti di Toni Zeno, ci delizierà lungo questi dodici mesi con tante nuove barre di Gioielli & co. E a proposito di Zeno, è certo anche il suo disco assieme a un altro suo fedele produttore, ossia Aleaka. Tenete d’occhio i rispettivi social.
Assieme a MRGA abbiamo visto di recente Vacca: collaborazione in arrivo? Chi lo sa, sicuro nel 2023 riserverà per i suoi fan tante novità, come da lui stesso dichiarato su IG.
Anche Lord Madness ha promesso un album per questo nuovo anno: si chiamerà Heath Ledger e promette “ironia sarcasmo e provocazione”
C’è poi chiaramente Guè che, lunedì 2 gennaio, ha fatto l’annuncio che i fan aspettavano ormai da diverse settimane: il suo nuovo album ufficiale si intitola Madreperla e, per svelarlo, ha pubblicato un divertente videoclip in compagnia della leggenda Jerry Calà, al cui interno è possibile scoprire tracklist e ospiti, tra cui pare ci sia anche Benny The Butcher.
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Passiamo ora a chi, con tutta probabilità, dovrebbe uscire con un nuovo progetto ma ancora manca l’annuncio ufficiale:
Cominciamo dalle parti 2, più o meno annunciate:
- Ferro Del Mestiere pt 2 di Jake La Furia, come lui stesso ci ha confermato;
- Un nuovo disco di Inoki prodotto da Dj Shocca, che si sono (ri)trovati alla grande in 4 Mani (di cui ce ne hanno parlato QUI);
- L’Ultimo Disco pt 2 di Danti, il sequel della parte 1 pubblicata a settembre, ricca di ospiti e di emozioni.
Se questi quattro mantengono la parola e, soprattutto, mantengono (o magari alzano) il livello dei dischi del 2022, avremo tra le mani altri tre potenziali progetti da top 10 di fine anno.
Nei loro dischi non mancheranno di certo le barre, così come anche in quelli di Ensi e Nerone, entrambi con un disco più che papabile nei prossimi mesi.
Passati due progetti con molto meno rap rispetto al passato, quest’anno dovrebbe tornare un po’ il vecchio Axos, dato che sui social ha fatto più o meno intendere di star lavorando anche lui a una sorta di parte 2: quella dell’acclamato Mitridate. Beh, noi speriamo propio che sia così.
Dopo alcuni singoli molto interessanti e dall’impronta molto hip-hop, la Lovegang uscirà quasi certamente nei prossimi mesi con un disco. Jack The Smoker invece ne ha pubblicato solo uno lo scorso anno e, perciò, ci sono le speranze che si stia muovendo qualcosa. Magari lo stesso vale per Egreen che, dopo l’ottimo Nicolàs, ha sfornato uno dietro l’altro una serie di brani fortissimi che ricordano (come se ce ne fosse bisogno) quanto sia forte Fantini con il microfono in mano.
Nitro, oltre al singolo con Veggie, ha fatto capire di avere qualche nuova strofa pronta e, perciò, in molti si aspettano un suo nuovo progetto quest’anno, magari targato Machete Prod, magari targato anche 333 Mob.
Dovremmo poi avere il producer album di Charlies Charles, uno dei produttori più influenti dal 2015 ad oggi e che nell’ultimo periodo si è preso il suo tempo, uscendo un po’ dai radar. Qualche indizio sui social rilasciato qua e là fa intendere che un suo ritorno non sia così lontano. È facile che non sarà l’unico producer album di cui si parlerà quest’anno: che sia magari anche il turno di Fritz Da Cat?
A febbraio poi, come ogni anno, arriverà lo spartiacque Sanremo che si tradurrà quasi certamente in nuovi dischi dei concorrenti in gara. Quindi, fan di Lazza (magari disco suonato interamente col pianoforte?), Madame, Articolo 31 etc. etc. tenetevi pronti!
Nel mentre noi continueremo a sperare in qualche comeback…
Il primo di tutti è indubbiamente Johnny Marsiglia. Ci aveva illuso con qualche tweet diverso tempo fa ma alla fine nel 2022 nulla abbiamo avuto se non qualche testo scritto per il film Autumn Beat disponibile su Prime Video. Speriamo veramente che ora i tempi siano maturi per un suo disco, perché di liricisti come lui ce ne sono gran pochi nello Stivale e dischi come Memory molti del nostro staff ce l’hanno ancora in rotazione.
Alziamo poi leggermente l’asticella delle speranze e sogniamo anche qualcosa di nuovo targato Colle Der Fomento. Magari non un post Adversus ma, forse, qualcosa da solista, dopotutto entrambi hanno pubblicato strofe per progetti altrui ultimamente e in particolare quella quasi inattesa di Masito per il sempre prolifico Dj Fede ci ha più che piacevolmente sorpreso.
Infine, ci piacerebbe vedere anche due progetti collaborativi, uno sulla carta più probabile, l’altro un po’ meno, ma non così tanto. Il primo vedrebbe protagonisti Gemitaiz e MadMan, come spesso fatto in passato, per riprendersi magari un po’ dagli ultimi due dischi personali che non hanno lasciato così tanto il segno come quelli precedenti. Il secondo è quello di due top player come Salmo e Noyz Narcos, ma forse è meglio che ci risvegliamo da questo sogno e smettiamo di pensare a quelle foto che li ritraeva in studio insieme qualche mese fa.
Oltre ai nomi citati in precedenza, c’è la possibilità che quest’anno vedranno luce i nuovi progetti di Massimo Pericolo, Emis Killa, Nayt, En?gma, L’Elfo, Esa, Kento, Priestess, Giaime, Il Turco, Brain, Moder, Paska, Silla Dddictator, Poppa Gee, Tredici Pietro & Lil Busso, Anna, Leon Faun, Giovane Feddini, Maury B, i ragazzi della Seven 7oo e di molti altri ancora.
Ci sono poi giovani come Kid Yugi, Il Ghost, Heartman, Rhove, 8blevrai e Diss Gacha da tenere sempre d’occhio.
Tu quale disco aspetti maggiormente di ascoltare? Scrivicelo nei commenti dei post sui nostri social network e rimani connesso su Rapologia.it per seguire assieme a noi questo 2023 ricco di album rap in Italia e non solo.
Grafica di Mr. Peppe Occhipinti.
