L’attesissimo It’s Almost Dry di Pusha T è l’ennesima dimostrazione che l’arte dell’ex Clipse è senza tempo.
It’s Almost Dry di Pusha T porta avanti una delle discografie più preziose della scena
Pusha T torna con un un progetto legato alle produzioni di due titani dell’industria musicale. It’s Almost Dry è il testamento delle preziose relazioni personali di King Push con Kanye West e i Neptunes.
Nel corso delle ultime settimane l’MC del Virginia ha spiegato il processo creativo, risultato di lunghe sessioni in studio con i due super-producer anziché del tipico manda-email a cui ci ha abituato l’industria negli ultimi anni.
Mentre è ancora presto per posizionare questo lavoro nell’olimpo dei sui progetti, It’s Almost Dry di Pusha T sorprende già dal primo ascolto con inaspettate collaborazioni (Lil Uzi Vert), incredibili ritorni (Malice) e singoli di impatto che qui trovano ancora più forza (Neck & Wrist, Diet Coke).
Già dai primi ascolti la voglia di sperimentare, nonostante l’immacolata e vincente formula di Daytona, è più forte che mai.
Se l’introduzione Brambleton permette sin da subito a Pusha T di levarsi qualche sassolino dalla scarpa, l’intimidatoria Just So You Remember ricorda a tutti con chi hanno a che fare.
L’introspettiva I Pray For You parla ai fan, quelli che c’erano anche durante il percorso dei Clipse regalando al progetto una chiusura degna di nota. It’s Almost Dry contiene tutti gli ingredienti che rende il progetto vincente, rimescolati e rielaborati dalla continua maturazione artistica di quest’ultimo.
Con sei tracce prodotte dai Neptunes e 6 da Kanye West, sarà anche interessante vedere quale delle due anime del progetto colpirà di più i fan.
You can live forever when the shit you write is timeless