A fine maggio 2021 è stato pubblicato Red Bull 64 Bars, The Album, il progetto in cui Red Bull ha raccolto i brani di diversi rapper che hanno reso famoso questo nuovo format. La tracklist composta da 10 inediti, era stata anticipata da quattro tracce nelle settimane precedenti.
La prossima volta di Gemitaiz prodotta da Carl Brave, Rap Tutorial di Geolier prodotta da Luchè, 64 barre di paura di Crookers & Nic Sarno, infine 64 barre di vittoria di Marracash, prodotta da Marz sono stati i 4 best of della scena italiana.
In questo format infuocato si fanno poi spazio altri artisti di grande calibro come Guè Pequeno, Blanco, Ernia, Izi, Sina, Lazza. Non sono da meno le produzioni di alcuni tra i migliori beatmaker italiani da Dat Boi Dee a Greg Willen, da Junior K a Low Kidd.
Red Bull 64 Bars torna dietro le quinte: fuori il documentario ufficiale
Cavallo di battaglia di questo album è la forma. I pezzi sono tutti “freestyle“, privi di una struttura predefinita e ogni artista si è sentito libero di dire quello che desiderava, senza vincoli di tematiche, ma con la totale libertà.
Questo nuovo format si trasforma in documentario ufficiale ambientato in una chill zone, nella gigantesca sala vuota dell’Alcatraz. Nelle riprese, girate a gennaio 2021, gli artisti si sono confidati davanti a una telecamera.
La libertà artistica rispecchiata nel progetto emerge anche qui, nelle diverse opinioni dei rapper. Ernia lo considera un “puro gioco” mentre Marracash come un ritorno alle origini del rap. Si distacca la visione terapeutica espressa dal giovanissimo Blanco e dallo sfoggio di stile per Geolier.
Il successo di questo progetto è stato confermato dalle certificazioni FIMI con il disco d’oro per 64 BARRE DI PAURA di Marracash e un altro oro per DIO PERDONAMI, il singolo di Blanco con Drast.
Il Red Bull 64 Bars documentario di un disco è disponibile di seguito.
Buona visione!
