Nulla è più definitivo di quel che è provvisorio, diceva qualcuno: è questa provvisorietà senza virgole che maggio prova a catturare in versi con il suo album Nel mentre, uscito da poco per Asian Fake.
In passato abbiamo già parlato del rapper classe ‘93, membro di spicco del collettivo KLEEN SHEET. E dopo alcuni progetti pubblicati con il producer Tanca (Manuale di sopravvivenza per fiati corti, I nostri fallimenti) per maggio è arrivato il momento del debutto ufficiale.
Nel mentre (Lato A) è il primo album di maggio
Sette brani che fin dal titolo vanno a formare un’unica composizione, rapida da inserirsi in un breve attimo di raccoglimento: chiudere un occhio per poi subito riaprirlo e scoprirsi altrove, forse. Le produzioni sono affidate a Golden Years, GIUMO, SUPER, Talpah e ancora Tanca, con spazio anche per alcuni contributi degli Any Other.
La scrittura di maggio è sintetica, schietta, colloquiale persino, salvo poi aprire lo sguardo a panorami enigmatici appena ci si distrae un attimo, una caratteristica evidente sin da chiudere un occhio, la prima traccia:
E non so se ridere
Di questi mesi ammassati nell’iride
Sopra sedie e polvere da togliere e decidere
Di buttarsi tra gli spalti di stadi evolutivi
Ma sì, sposto questi massi e ce ne andremo vivi
Più convinti
Nel mentre (Lato A) è un disco di brevi resoconti quotidiani con un piede ancora nel passato, in attesa di diventare adulti davvero, che poi a 26 o a 27 non succede niente. Nel mentre di maggio è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming. Puoi ascoltarlo, se ti va, anche qui sotto. Buon ascolto: