Sarà INFERNVM il titolo del disco di Murubutu e Claver Gold.
Nel magico mondo dei commenti ai video musicali su YouTube capita spesso di imbattersi in richieste supplichevoli da parte dei fan ai loro beniamini riguardo collaborazioni con un altro artista. Tu e Xcantante/rapper/produttore dovete ASSOLUTAMENTE fare un disco insieme. Oppure. Un disco di X e Y insieme sarebbe una bomba! E via dicendo. Murubutu, uscito da poco con i suoi RAPconti illustrati, e Claver Gold non sono di certo esenti da queste dinamiche.
Anzi, già da La rana e lo scorpione nell’ormai lontano 2012 i due sono sempre sembrati legati da un filo comune, un approccio condiviso che andasse oltre la semplice collaborazione puntuale e che è sempre stato identificato dai fan – ma in generale da tutti gli ascoltatori attenti del rap italiano – in un’attenzione particolare per i testi, una capacità straordinaria per lo storytelling, una cura meticolosa nel cesellare anche i più piccoli dettagli delle strofe così da suscitare sensazioni precise, non per semplice virtuosismo.
Ciò che fino ad ora sembrava una semplice fantasia degli ascoltatori diventerà realtà tangibile il prossimo 25 marzo con la pubblicazione di INFERNVM, primo disco collaborativo di Murubutu e Claver Gold, pubblicato da Glory Hole Records, con la presentazione ufficiale dell’album prevista, invece, per il 16 aprile all’Alcatraz di Milano.
A tutti gli effetti, quindi, ci troviamo davanti a quello che si preannuncia essere uno dei lavori più interessanti del 2020 ad opera di due artisti che, con il tempo, hanno visto crescere sempre di più la propria credibilità e i riconoscimenti da parte di pubblico e addetti ai lavori.
Se, come detto, INFERNVM sarà uno degli album che segneranno il rap italiano di quest’anno, è facile prevedere come Murubutu e Claver Gold riusciranno, ancora una volta, ad attirare le attenzioni anche di chi non segue necessariamente questo genere, ma che non può non apprezzare le capacità liriche di questi due artisti.
INFERNVM, sia per tempistiche che per l’impatto di un progetto simile, ha tutte le carte in regola per essere un lavoro utile a tirare delle somme sulla direzione presa dal rap italiano e a rappresentare una parte della scena che si riconosce nell’approccio di questi due artisti.
La certezza è che ad aspettarci ci sarà un disco pronto a durare nel tempo con i racconti ai quali Murubutu e Claver Gold ci hanno abituato.