Massimo Pericolo, Speranza e Barracano hanno annunciato sui loro social un tour che li vede insieme per sette date.
Il rapporto di amicizia che lega Massimo Pericolo, Speranza e Barracano (aka Rafilù) non è mai stato un segreto. Più volte i rapper hanno parlato di un’amicizia nata a distanza, sui social, quando, Rafilù e Speranza a Caserta, Pericolo a Brebbia, cercavano parallelamente di farsi strada, a centinaia di kilometri di distanza ma in costante connessione l’uno con gli altri.
Se a separarli c’era (e c’è) la distanza fisica e quella linguistica, ad unirli c’è, oltre al rapporto umano, sicuramente uno stile che si distingue fortemente da tutto il resto della scena, tanto che si può dire tranquillamente che da quando sono arrivati loro, le cose non sono più proprio le stesse.
Se Speranza e Rafilù raccontano la violenza della strade di Caserta con un impeto spaventoso in un mix di lingue diverse, Massimo Pericolo ha invece una penna che è quasi diventata inconfondibile e scrive in italiano perfetto, ma tutti e tre hanno in comune la capacità di descrivere un disagio (quello della povertà, della violenza di strada, della droga, della solitudine…) in maniera lucida e sconvolgente, in un fil rouge che concettualmente li collega tutti e tre. La risposta del pubblico alla loro musica è la prova di una lacuna che questa scena stava soffrendo.
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“SIAMO PARTITI INSIEME E ANDREMO AVANTI INSIEME!
NUOVO TOUR, NUOVO SHOW, STESSO CUORE ?”
Così ha scritto Pericolo nella didascalia della foto. In una scena come quella dell’attuale rap italiano in cui spesso i rapper sembrano attaccarsi e andarsi contro con leggerezza (e soprattutto su questioni di dubbia rilevanza), l’unione di tre amici che sgomitando si sono presi il loro spazio e sono pronti a riempirlo insieme, è la prova di un’autenticità a livello umano che può ancora sopravvivere dopo aver raggiunto il successo, e può solo farci sorridere.
