ERYS non è soltanto l’anagramma di SYRE: è fuori il nuovo album di Jaden Smith.
Eclettico, carismatico e ambizioso: questo è il profilo di un illustre figlio d’arte, Jaden Smith, che nella sua musica miscela sapientemente elementi visivi raffinati ed una ricerca costante di uno stile ancora in fase di definizione. D’altronde, non è un caso che artisti come ASAP Rocky, Tyler The Creator e Kid Cudi abbiano dato un contributo importante al ragazzo, non solo in termini musicali.
Un paio di anni fa usciva SYRE, il suo primo progetto ufficiale che conteneva in sè tutte le peculiarità di Jaden: visual con un riferimento costante al “pink sunset” ed atmosfere dichiaratamente cloud ma anche un’ottima attitudine nel rappato, da quello più classico ed elegante sino a quello più grezzo e rumoroso. Adesso sembra che la sua consapevolezza sia aumentata ed il nome del suo nuovo album, ERYS – che poi è l’anagramma di SYRE – ci dice chiaramente come quella ispirazione e quel mood siano rimasti costantemente nella sua testa, quasi a spingere per rinascere una volta ancora.
Il primo ascolto con ERYS di Jaden Smith è risultato molto positivo, con una buona varietà all’interno dei brani che catturerà l’attenzione di coloro in cerca di atmosfere morbide e liriche sognanti. Ottimi, come prevedibile, i contributi dei pesi massimi citati in precedenza, con menzione d’onore per Tyler The Creator, che dopo IGOR torna a rappare in modo serrato e irrazionale. ASAP Rocky invece.. Beh, ASAP Rocky come ormai saprete è stato arrestato qualche giorno fa a Stoccolma, per una rissa dalle dinamiche ancora non specificate. Il problema è che la permanenza stimata dietro le sbarre è di due settimane ed è proprio tra due settimane che avrebbe dovuto far tappa a Milano per la sua prima data in Italia.
Incrociamo le dita e speriamo di poter assistere – almeno – ad uno snippet di uno dei due brani in collaborazione con Jaden dal vivo, al Carroponte, il 17 luglio.