Dopo gli interessanti singoli pubblicati negli ultimi mesi, l’ex membro dei Fratelli Quintale ha deciso di mettersi alla prova con un disco solista intitolato “Pezzi di Merio”.
Per quanto se ne possa parlare, ripartire dopo lo scioglimento di un gruppo (al di là del successo che questo possa aver raggiunto) non è mai facile. Di esempi nel rap e nella musica italiana in generale ce ne sono tanti, e quasi sempre è stata evidente la naturale difficoltà con la quale i membri abbiano fatto fatica ad imporre il loro personaggio solista, facendo dimenticare al pubblico il proprio passato artistico nel gruppo.
Nel caso dei Fratelli Quintale, Frah Quintale ci è riuscito quasi abbandonando il rap, ora è arrivato il turno di Merio, il quale dopo diversi singoli pubblicati in passato ha deciso di pubblicare il suo primo disco solista: “Pezzi di Merio”. L’album, pubblicato per Costello’s Records e distribuito da Artist First è composto da nove tracce, ad esclusione dei produttori Bosca, Markino, TrappTony e Meriobras, alcuni dei quali hanno già collaborato in passato con l’ex membro dei Fratelli Quintale.
“Pezzi di Merio” nonostante la sua brevità è un disco completo, nel quale si passa dalla scrittura ricercata al pezzo da club in un batter d’occhio. Non è però un disco di facile ascolto come si potrebbe pensare, al contrario abbiamo trovato davvero molte sfumature poco comprensibili ad un primissimo e superficiale ascolto, complici anche i beatmaker che sono riusciti a fornire all’artista le giuste atmosfere.
Lasciamo ora a voi il giudizio, buon ascolto!