“Mowgli” di Tedua è il suo secondo album ufficiale prodotto Chris Nolan.
Uno degli album più attesi dell’anno è “Mowgli” di Tedua, uscito oggi sia sulle piattaforme streaming online che in copia fisica nei negozi di dischi.
Dopo averci creato molto hype attraverso il suo profilo Instagram, finalmente Mario (nome vero del rapper genovese) ha pubblicato il suo nuovo progetto. Innanzitutto spicca per originalità la copertina, raffigurante Tedua faccia a faccia con una tigre tra le piante della giungla, la tracklist, invece, contiene 14 brani, tutti prodotti dal fedele collega Chris Nolan.
“Mowgli” può essere paragonato ad un libro (grazie al ritmo lento di quasi tutte le basi): non a caso, il file rouge delle tracce è il romanzo-cartone animato “Il libro della giungla”. La giungla di cui parla l’artista, però, è il caos urbano moderno: -“Milano, la giungla, Bosco Verticale”- in “La legge del più forte”. Nel disco, Mario si racconta e dispensa all’ascoltatore degli insegnamenti morali che lui stesso ha imparato dalla sua vita, ad esempio: -“Ed è meravigliosamente una bella giornata se c’è una sorpresa, per ogni ca**ata che ha fatto esperienza”- in “3 Chances (Dilla tutta)“.
Il Tedua che si presenta in questo progetto è consapevole di aver fatto successo, ma tuttavia non rimpiange nè il suo passato: -“Puoi chiamarmi Ted, Mowgli oppure Ryan”- (Ted e Ryan sono gli pseudonimi usati da Mario nei suoi precedenti progetti) in “Jungle”, nè tantomeno le sue origini, infatti spesso viene citata la sua città natale, Genova: -“Sembrano i miei, quando resistono al vento del mare di Zena”- in “Il fabbricante di chiavi”.
Se volete farvi una foto con lui e avere il disco autografato, lo potete incontrare in giro per l’Italia dalla settimana prossima nei vari instore o lo potete acquistare qui.
Qui sotto, invece, trovate l’album nella versione streaming di Spotify: buon ascolto a tutti!